Israele libererà 20 donne Hamas in cambio notizie soldato Shalit
GAZA, 30 Settembre 2009 (Reuters) – Israele libererà 20 donne palestinesi per avere in cambio notizie da Hamas sulle condizioni di Gilad Shalit, il soldato israeliano prigioniero nella striscia di Gaza dal 2006.
Lo hanno detto oggi una fonte della sicurezza egiziana, Hamas e l’ufficio del premier israeliano.
I mediatori egiziani e tedeschi – ha spiegato la fonte egiziana a Reuters – continueranno a lavorare a un accordo che permetta la liberazione di Shalit in cambio del rilascio di centinaia di prigionieri di Hamas, chiesto dal movimento islamico.
Nel frattempo, però, Israele avrà le prove che Shalit è ancora vivo, e riceverà dettagli sulle sue condizioni.
Una fonte vicina ai negoziati ha riferito che lo scambio dovrebbe avvenire venerdì. Israele ha fatto sapere che pubblicherà l’elenco delle donne che verranno liberate, per permettere ai suoi cittadini di manifestare eventuali contrarietà.
In cambio – ha spiegato a Reuters una fonte di uno dei gruppi militanti coinvolti nella detenzione – lo stato ebraico riceverà un video di un minuto in cui si vede Shalit.
“E’ un gesto umanitario”, spiega la fonte egiziana, vicina ai mediatori che stanno negoziando da mesi l’accordo per lo scambio.
“Israele rilascerà 20 donne palestinesi dopo aver ricevuto le prove che Gilad Shalit è ancora vivo”, spiega la fonte. “E’ il risultato dell’impegno dei mediatori egiziani e tedeschi”.
La notizia è stata confermata da una nota dell’ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu, che ha definito il rilascio un gesto teso a costruire un clima di fiducia in vista dei negoziati per il rilascio di Shalit.
Un portavoce del braccio armato di Hamas, Abu Ubeida, ha detto nel corso di una conferenza stampa a Gaza che 19 delle donne che verranno rilasciate sono originarie della Cisgiordania, mentre una è di Gaza. Quest’ultima verrà rilasciata insieme al suo bambino.
“E’ un successo per i mediatori egiziani e tedeschi”, ha detto Abu Ubeida.
Shalit, all’epoca del rapimento soldato di leva con grado di caporale, è stato sequestrato dai guerriglieri di Hamas e dei movimenti a essa vicini nel 2006, nel corso di un raid contro una base israeliana al confine (in territorio israeliano…..).
