Quattro feriti. Avevano scavalcato la protezione della Tomba di Giuseppe
Nablus, spari su ebrei. Ucciso nipote di un ministro del Likud
Gerusalemme, 24 Aprile 2011 – Sale la tensione fra Israele e l’Autorità nazionale palestinese dopo l’uccisione di un ebreo religioso a Nablus (Cisgiordania) ed il ferimento di altri quattro suoi compagni in un incidente che ha visto coinvolta una pattuglia di agenti dell’Anp.
La zia della vittima, il ministro per l’istruzione Limor Livnat (Likud) si è detta “sconvolta per questo attentato omicida”. Ma formalmente nè il governo israeliano nè le forze armate qualificano la sparatoria come un attentato intenzionale da parte dell’Anp. Il governatore militare di Nablus, Jibril al-Bakri, ha aperto un’inchiesta e ha sottoposto ad interrogatorio gli agenti che hanno aperto il fuoco “in direzione di veicoli israeliani sospetti, entrati a Nablus senza alcun preavviso”.
All’origine dell’incidente c’è la consuetudine di gruppi di ebrei religiosi di pregare nella Tomba di Giuseppe (il figlio del patriarca biblico Giacobbe, consigliere di un Faraone) malgrado essa si trovi in una zona autonoma palestinese. Là l’ingresso ai civili israeliani è vietato: in casi particolari comitive sono ammesse, ma solo con una scorta militare.
All’alba di oggi tre veicoli con a bordo una quindicina di membri della setta ortodossa-nazionalista Breslav sono entrati a Nablus all’insaputa dell’esercito e si sono trovati a breve distanza da una pattuglia dei servizi di sicurezza palestinesi. In una prima fase sono stati sparati in aria colpi di avvertimento e i due primi veicoli si sono dati alla fuga. Gli agenti – secondo la versione israeliana, che è ancora al vaglio dell’Anp – hanno aperto il fuoco sul terzo veicolo. Ben-Yosef Livnat – il nipote della donna-ministro – è stato colpito a morte.
L’uomo, di 25 anni, lascia la moglie e quattro figli. I suoi funerali sono iniziati nella tarda mattinata in un clima di collera anche perché nel frattempo i coloni hanno appreso che dimostranti palestinesi hanno appiccato il fuoco agli arredi della Tomba di Giuseppe, provocando danni materiali.
Barak: “Omicidio ingiustificato”
Il ministro della Difesa israeliano, Ehud Barak, ha definito un “omicidio ingiustificato” la morte di un israeliano a Nablus. L’Autorità palestinese ha poi ribadito che chiunque voglia accedere nell’area deve “coordinarsi” con l’Autorità palestinese, come previsto da un’intesa con Israele. “Nessun coordinamento”, ha sottolineato Barak, “può giustificare un incidente simile e il gesto i sparare contro innocenti”. L’esercito israeliano si ritirò dal sito della Tomba di Giuseppe nel 2000. Spesso gli ebrei vi si recano scortati dai soldati.
(Fonte: RaiNews24.it, 24 Aprile 2011)
Nella foto in alto: La Tomba di Giuseppe nel primo dopoguerra
#1HaDaR
Macché “setta ortodossa-nazionalista”!!!
Innanzitutto i Breslovers sono Hassidici.
Poi, a nessuno interessa che secondo gli accordi di Oslo, con cui, come con tutti gli accordi, i palestinisti e i loro amici si puliscono il fondoschiena, visto che a loro interessa SOLO eliminarci; secondo gli accordi di Oslo, dicevo, il controllo dei luoghi santi ebraici deve rimanere a Israele e deve essere garantito il LIBERO ACESSO ai pellegrini Ebrei che vi si voglino recare???
Qui, invece, sin dal 1996, i terroristi palestinisti, con o senza uniforme, hanno assassinato 17 soldati e quattro civili!!…e l’esercito israeliano ha lasciato fare per non “mettere in pericolo il processo di pace”, lasciandone morire due dissanguati senza soccorrerli per oltre un’ora e mezza e aspettando che fosser i terroristi in uniforme a farlo!!!!
CHELM!
#2autores
commentino:stiamo solo aspettando che Israele sia annientata da due o tre bombe atomiche niente di piu’,una e’ dei U.S.A.,l’altra dell’Iran e l’ultima da parte della Cina che lavora per l’Inghilterra.La Cina non manchera’ alla corrispondenza Inglese da come si sta mettendo in Libia.
#3barbara
Questi ebrei che pretendono di pregare su una tomba ebraica! Ma si può essere più assurdi?! Certo che poi li ammazzano, cosa si aspettano?
#4zac
alla tomba si accede di norma accordandosi secondo un preciso protocollo, gli estremisti che hanno infranto tale accordo e non si osno fermati all’alt delle forze di sicurezza hanno messo in pericolo la loro vita e quella degli altri, persino il Jpost ha stigmatizzato la loro condotta arrogante e irresponsabile.
quello che colpisce è comunque il doppio standard nella comunicazione, questo sito non fa una piega e li definisce “terroristi” quando si riferisce a palestinesi uccisi con le più svariate motivazioni, ma in questo caso sono le forze di sicurezza ad essere sotto accusa e subito arriva il commento stupido (perché è stupido prima di essere in malafede) di Barbara che lamenta l’impedimento alla preghiera, davvero desolante, di una miseria intellettuale e umana senza raffronti, perché lo sa benissimo Barbabra che si è trattatto di un’arrogante provocazione notturna che non ha niente a che fare con la preghiera e molto con quelle teste bacate della “setta ortodossa-nazionalista Breslav”
davvero una vergogna che ospitiate messaggi di supporto a questi estremisti che sono il cancro d’Israele
#5Emanuel Baroz
@ zac: prova per un attimo a pensare se fosse accaduto il contrario….
#6Mary
Una certa propaganda faziosa vuole far vedere ciò che vuole. Mi è capitato di guardare per caso [perché è quasi impossibile trovare foto di vittime israeliane] un articolo di foto shock in cui si vedono Ebrei rimasti uccisi o atrocemente feriti negli attentati terroristici palestinesi… Quelle foto che nessun giornale mai pubblicherà in quanto… giudicato politicamente scorretto.
#7Zac
Se fosse accaduto il contrario, come accade abitualmente, si parlerebbe di “terroristi” palestinesi uccisi per colpa loro perchè in “atteggiamento sospetto”, quando va bene.
Ti risulta che ai palestinesi che provano a forzare dei blocchi Tsahal risponda in maniera diversa dallo sparargli addosso? Non ti risultano decine di “incidenti” simili a parti invertite? Non ti risulta?
Guarda quello che hai pubblicato quando è successo e poi dimmi come ne hai riferito
#8omar
Il contrario succede ogni giorno Emanuel, con la differenza che l’idf spara ai palestinesi senza alcun motivo mentre qua effettivamente come dice zac un motivo c’era. Ma tanto quando un palestinese muore si fa presto a dire che in realtà era un terrorista
#9Marco
Zac hai ragione applica questo a Gaza e si spiegano tutti gli embarghi e tutti i “crimini” denunciati dal prode Arrigoni.
#10barbara
Ahiahiahi come sono stupida! Ohiohiohi come sono in malafede! Uhiuhiuhi come sono misera! Quasi quasi mi vado a suicidare, massì, così lascio un po’ più di spazio sulla terra a quelli intelligenti, in buona fede, ricchi intellettualmente e umanamente. Amen.
#11Emanuel Baroz
@ Omar: questa storia che l’IDF sparerebbe senza motivo sui poaveri palestinesi è smentita dai fatti, ma come sempre tu preferisci le verità trovate nella tua realtà virtuale
@Zac: qui abbiamo semplicemente riportato la notizia, come facciamo (o cerchiamo di fare) sempre. I commenti li lasciamo agli altri. Certo che riteniamo ci sia una bella differenza tra chi da parte palestinese si avvicina alla barriera di sicurezza armato o con dell’esplosivo e chi, come questo gruppo di ebrei religiosi, voleva andare a pregare su una tomba dei patriarchi, magari anche effettuando una azione provocatoria ma, ed è qui la differenza, pur sempre pacifica
#12omar
Ma smettila di accusare di antisemitismo o di vivere in una realtà virtuale ogni persona che fa una critica! Se volessimo parlare di Gaza ad esempio lo stesso Vittorio ha riportato numerosissimi video in cui si vedono chiaramente i soldati israeliani sparare senza motivo ai contadini o ai pescherecci palestinesi, ma te neghi pure davanti all’evidenza, non so di che fatti che smentiscono tu stia parlando!! Colgo l’occasione per fare un’osservazione anche sulla tua risposta a zac: c’è una bella differenza tra “riportare la notizia” e riportare la notizia in modo oggettivo. In ogni tuo articolo non vedo la benchè minima ombra di critica alle atroci violenze che subiscono i palestinesi (che tu oggettivamente ritieni tutti terroristi) mentre cogli sempre l’occasione per screditarli ed infangare la loro cultura e la loro esistenza. È facile fare di tutta l’erba un fascio, oltre ad essere a te comodo in questo caso visto il modello di informazione che vuoi promulgare. Come hai scritto nella presentazione di questo sito l’informazione “dovrebbe” essere oggettiva.. mi sa che non sei la persona più adatta per questo tipo di lavoro!
#13Emanuel Baroz
Certo che se ritieni Vittorio Arrigoni una fonte attendibile…..dimostri di vivere in una realtà virtuale! Per quanto riguarda il “riportare la notizia” noi qui preferiamo per comodità proporre articoli con una fonte ben visibile.
I fatti: trovami un altro Stato che prima di bombardare un luogo da dove sono partiti dei razzi contro i propri civili telefona per avvisare e poi lancia volantini per invitare i civili ad allontanarsi!
Ah, dimenticavo: personalmente non ho mai pensato che tutti i palestinesi fossero terroristi…forse hai applicato a me, ribaltandolo, il tuo pensiero!
#14barbara
Sì sì, io l’ho visto il video dei “soldati che sparano sui contadini”: mi sono scompisciata dalle risate. Dunque c’erano questi qua in piedi, non si sa perché, e poi si sentivano dei piccoli botti e dalle zolle si levavano i fumettini bianchi dei petardini che l’arrigoni aveva sistemato lì perché gli allocchi credessero che fossero pallottole sparate dagli israeliani, e la voce fuori campo di lui che diceva povca puttana ci spavano pvopvio addosso. Giuro, da schiantarsi.
PS: ora, uno dice, visto che sei lì con la cinepresa per riprendere i kattivissimi soldati israeliani che sparano sui contadini, riprendere almeno per due secondi un soldato, dico uno, con un fucile in mano, no? No.
#15omar
Forse sei cieca Barbara, per quello non li hai visti i soldati. Certo che Arrigoni è attendibile, è per quello che era scomodo ed è stato eliminato. Comunque hai già dimostrato abbastanza la tua ignoranza e testardaggine nei commenti precedenti, ti pregherei di fare a meno di rispondere se non con argomentazioni sensate. Comunque vi ho citato una fonte a caso, infatti ho scritto “ad esempio”.. Ci sono documenti ufficiali che testimoniano il fuoco immotivato dell’IDF sulla famiglia Samouni a Gaza durante piombo fuso. Oppure il fuoco su una struttura dell’ONU naturalmente “per sbaglio”. O che mi dici dell’attacco israeliano avvenuto proprio stanotte a Gaza che ha ferito 4 palestinesi di cui 2 bambini? Terroristi vero? Non ho applicato a te un mio pensiero, ma chiunque legge i tuoi post la maggior parte delle volte trova accanto alla parola palestinese/i la parola terrorista/i. Ma a te piace continuare a negare davanti all’evidenza!
#16michael
e’ possibile linkare questo video ? o dare informazioni su come trovarlo ?
#17barbara
Dici a me? Purtroppo mi è stato messo a suo tempo in un commento nel blog e temo di non averlo salvato. Comunque se vai su youtube e digiti pallywood trovi il documento – ce ne sono diversi, alcuni parziali con le cose più significative, e quello completo di circa un’ora – che illustra le varie tecniche di fabbricazione dei video tarocchi che ci vengono continuamente propinati come “prove” dei mostruosi crimini israeliani.
#18omar
http://www.youtube.com/watch?v=SblB2O7AfP4&NR=1 questi naturalmente sono petardini vero? e quelli non sono soldati noo!
#19Daniel
A proposito di come i palestinesi abbiano a cuore luoghi come la Tomba di Giuseppe:
http://bajurtov.wordpress.com/2011/04/29/asi-profanan-los-palestinos-kever-yosef/
#20Alberto Pi
Quelli che scambiano i nemici per amici
Data: 26/04/2011
I fatti, che sono duri come le pietre, quasi sempre, si incaricano di smentire, anche se con estrema crudezza, le illusioni, le distorte credenze e i falsi miti, che l’uomo si costruisce e per i quali spende gran parte della propria esistenza.
Le idee, violentemente antisioniste, che animarono l’esistenza di Vittorio Arrigoni sono nettamente inconciliabili con le mie, fieramente schierate a difesa del libero e democratico Stato d’Israele e della giustizia storica della permanenza degli ebrei nella Terra dei loro Padri. Se, di fronte alla morte, è d’uopo avere un sentimento di pietà e di compassione, non può esserci che decisa repulsione davanti all’aberrazione militante di un uomo che, senza se e senza ma, per insulsi ideologismi, ha scambiato le vittime per i carnefici e invece si è schierato con la barbarie. Arrigoni era offuscato da una dura e decisa fumisteria antisionista e antiebraica, che, mascherata da un fuorviato e sghembo pacifismo a senso unico, lo aveva portato, assieme ad altri elementi smarriti di pensiero, ad andare nel Gazistan, a fianco degli assassini di Hamas. Egli, volutamente o no, ha costantemente ignorato la brutalità e l’alto grado di criminalità dei terroristi di Hamas, che con la violenza si sono insediati a Gaza e che da questa hanno, indiscriminatamente, scagliato missili Qassam e Grad contro le città israeliane. Egli, nella sua cecità antisionista, è giunto al punto di giustificare tutte le nefandezze degli islamici, dai lanci missilistici sulle città del Neghev, agli assassinii di pacifiche famiglie ebraiche e anche al permanere del criminale rapimento, in terra israeliana, del caporale Shalit.
L’atteggiamento di ostilità anti-israeliana di Arrigoni è sempre stato un palese sentimento, che ha guidato ogni suo atto, durante la sua esistenza e spesso e volentieri, si è trovato a fraternizzare con la peggiore teppa criminale di Hamas. L’attivista del falso pacifismo militante da anni si era insediato nel Gazistan e aveva condiviso odio, intolleranza e disprezzo per il popolo israeliano con i terroristi di Hamas e con gli arabi islamici, conducendo azioni di lotta profondamente contraddittori col fine della pace. Vittorio Arrigoni, amico stretto con il criminale Haniyeh e capo della cricca criminale terrorista, è stato un militante del pacifismo a senso unico, ma la sua è stata una “partecipazione”, decisa e intransigente, a un moto volto in una direzione palesemente errata. La vicenda esistenziale dell’attivista pseudopacifista, lo ha visto partecipe, a costo della propria vita, di azioni di copertura dei terroristi, che lanciavano sciami di missili sulle città israeliane, quando Tsahal era costretto ad azioni di autodifesa e di dissuasione. Quella vita che aveva pensato di dedicare alla “causa” contro i disprezzati ebrei, Arrigoni l’ha perduta, invece, in un modo atroce e “traditore”, proprio per mano dei tagliagole, dei quali, da sempre, egli aveva abbracciato la “causa”.
È d’uopo, a questo punto, esternare umana pietà per l’orrenda fine che ha fatto il militante di un pacifismo falso e bugiardo, che ottiene, in contraccambio alla sua opera di fiancheggiamento, un atroce “compenso” proprio da coloro che egli ha prediletto e difeso. Dopo il rapimento del giovane attivista, da parte di una delle fazioni terroriste islamiche, che si combattono guerra spietata e senza quartiere, si è avuto il tragico epilogo. Quando le squadre di commandos di Hamas si introducono in forza nella prigione scannatoio di Gaza City, si trovano di fronte al corpo inerte del militante del Movimento Internazionale di Solidarietà, col collo avvinto dal nastro che lo ha strangolato. I truci sequestratori del trentaseienne lombardo hanno proceduto alla loro orrenda “opera” di barbara uccisione ancor prima che scadesse l’ultimatum fissato. Questa “impresa” è stata opera della frangia terrorista islamica dei “Valorosi Compagni del Profeta Mohammed bin Moslama”, che, con estrema indifferenza, lo ha assassinato sia perché “crociato” di estrazione, sia perché “pericoloso esempio di occidentale”.
Non si può, di certo, penetrare nel buio pesto delle menti ottenebrate dall’odio antioccidentale che guida le venefiche azioni dei cultori della morte e dell’odio, contro l’altro da se. Ma è cosa certa che nonostante ci siano menti deviate, che, in buona fede o no, si affianchino a movimenti aberranti come quello islamico, vengono stritolate senza pietà da un mostro che queste non hanno avuto la capacità di riconoscere come tale. Non solo è stato aberrante l’assassinio dell’Arrigoni, per il fatto che ogni assassinio è bestiale per se stesso, ma l’essere stato dalla parte dei “giusti” islamici, contro i deprecati ebrei, non gli ha risparmiato la cinica e cruda esposizione “al mondo”, davanti alla macchina da presa:
Il militante del pacifismo, a senso unico, odiatore degli israeliani, soleva dire che tutti si fa parte di una medesima umanità e di uno stesso novero famigliare, ma se quello era il suo pensiero, di certo, non collimava con quello di coloro che l’hanno così ferocemente assassinato. Arrigoni, come altri come lui, accecato da fumi ideologici, inseguiva “il nemico”, ma la sua spasmodica ricerca andava a frangersi contro lo scoglio, non di certo del nemico immaginato, ma su quello islamico, quello di chi odia, a morte, gli ebrei, i nazzareni e tutto il mondo occidentale. Quel nemico, del quale si pensava di essere amici, sta sparigliando tutti gli assetti statuali del Nord e del Centro Africa e sta assestando colpi mortali agli equilibri, che, fino ad ora, avevano mantenuto la pace in quei teatri e nel mondo e si prepara a prossime “azioni” contro Israele e contro l’Occidente.
Il non avere chiaro chi sia il vero nemico è, purtroppo, un male che affligge non solo le organizzazioni del falso pacifismo, a senso unico, di marca occidentale delle quali l’attivista lombardo faceva parte. Tale malanno affligge anche i Paesi dell’intero Occidente, che, dopo, lo sgretolamento dei regimi africani, in nome di una deviante concezione buonista e “umanitaria”, assistono inerti alla invasione di immense masse islamiche, che sbarcano, senza freni, nelle nostre coste. Quel che è peggio, però, si può ritrovare nelle stolte voci degli “amici” di Arrigoni, che, con immensa sfacciataggine e con grande senso della menzogna, tentano di trarre, da questa triste vicenda, lo spunto per accusare Israele di “esser dietro” a questi fatti criminali. Questi stolti figuri fingono di ignorare ogni fatto e per coprire le scelleratezze dei criminali, che hanno instaurato a Gaza uno Stato fondamentalista, aggressivo e guerrafondaio, tentano “extrema iniuria”, di addossare la responsabilità del crimine allo Stato ebraico.
La realtà più vera, però, è quella che la strada della violenza l’ha intrapresa Hamas, che ha sconfitto, con le armi iraniane, le forze legate all’Anp, instaurando la legge della sharia e perseguitando, a morte, qualsiasi opposizione alle proprie prepotenze. Ora questa cricca del terrore islamico sembra non riuscire più a governare quel disordine, fondato sulla violenza, che, con la sua opera, ha generato e capita che a pagarne le spese possano essere anche persone come Arrigoni, che, sbagliando, si sono affiancati a quella cricca di criminali. La farneticazione antisionista più viva giunge, però e nonostante la evidenza dei fatti, dagli ambienti famigliari dell’attivista antiebraico, che giungono al punto di voler non far passare la salma dell’uomo, trucidato dagli islamici, per il territorio d’Israele, ma per quello egiziano. Questa trista “coerenza” dimostra, ancora una volta, il volto dell’antisionismo cieco e senza fine, che alligna, purtroppo, nelle menti dei tanti mallevadori della militanza del pacifismo a senso unico e che è così radicato, da portarselo anche nella tomba.
Ogni spirito, libero dal gravame degli odi, può intendere che la battaglia di Arrigoni fosse profondamente errata e l’epilogo, tragico e ingiusto della sua esistenza, che lo ha visto vittima della mano dei beccai, che egli credeva vittime, ne è la testimonianza più chiara e inconfutabile. Nonostante tutto, però, il groviglio mentale degli odi sembra non essersi sciolto dalla visione di quella mano assassina, che ha reciso, con la massima violenza e col massimo spregio, la vita di un “occidentale”. Nulla ha smosso, nel campo dell’antisionismo, la fine, per mano islamica dell’esistenza di un uomo, pur schierato, senza se e senza ma, sul fronte del falso pacifismo militante.
Franco Marta
http://www.avanti.it/estero/2011/04/quelli-che-scambiano-i-nemici-per-amici.aspx
#21Marco
E’ vero arrigoni era scomodo ed è stato eliminato dai palestinesi stessi. Era scomodo a loro a quanto pare.
#22omar
Invece di postare questi lunghi articoli insulsi e stupidi non sarebbe meglio dialogare argomentando in prima persona? Io sinceramente non vedo il problema nel fatto che Arrigoni era violentemente antisionista. Tutti dovrebbero esserlo dal momento che (ed è anche riportato in questo sito) il sionismo è “una forma di razzismo e di discriminazione razziale” a detta dell’ONU, non di una persona qualsiasi poco informata a riguardo come probabilmente è l’autore di quell’articolo. Sicuramente Arrigoni era scomodo, per Israele però non per i palestinesi. Ci è giunta notizia che ad uccidere Arrigoni siano stati due esponenti di Hamas capeggiati da un giordano. Ci è giunta notizia che questi erano dei salafiti, una confraternita musulmana ortodossa che vuole il ritorno alla “salafiyya” ovvero la purezza dell’Islam. Ma io voglio che ragioniate su una cosa: cos’hanno fatto questi salafiti? 1. Hanno ucciso una persona che difendeva i diritti dei palestinesi e denunciava quotidianamente le violenze di Israele 2. Hanno voluto scappare dalla giustizia, rinchiudendosi in una casa a sparare contro la polizia palestinese che dava loro la caccia 3. Uno di loro ha addirittura sparato a suo padre che aveva cercato di convincerlo a confessarsi 4. Il capo giordano ha lanciato granate contro la polizia e pure contro i suoi compagni con l’intento di ucciderli (probabilmente per non raccontare la verità) ed è riuscito ad ucciderne uno. Questi comportamenti sono fortemente in discordia con i concetti dell’Islam e con i suoi precetti, immaginiamoci quanto possono esserlo per coloro che si definiscono salafiti! Inoltre vi ricordo che ad Arrigoni era stato impedito di tornare in Israele, eppure lui l’ha fatto lo stesso, era stato anche dichiarato obbiettivo numero uno dal Mossad fin dai tempi in cui lui era l’unico attivista che informava quotidianamente sulle violenze durante piombo fuso. A questo punto non sorge il dubbio che in realtà dietro all’assassinio di Arrigoni ci siano i servizi segreti israeliani? Soprattutto se consideriamo che hanno degli infiltrati in Hamas basta fare 2+2!!
#23HaDaR
L’intervento precedente dimostra solo una cosa: i nemici esistono, e Omar è uno di loro. E SIAMO IN GUERRA.
l’Antisionismo, che il suddetto dice dovrebbe essere adottato da tutti, è la versione odierna dell’antismitismo eliminazionista dei nazisti, ne è l’erede ideologico e l’erede storico fattuale.
È puro antisemitismo non riconoscere SOLO al Popolo d’Israele il diritto alla propria patria, non in un posto qualsiasi bensí nella TERRA ANCESTRALE DEL POPOLO D’ISRAELE, NELLA QUALE VI È PRESENZA EBRAICA ININTERROTTA DA 3.500, terra occupata da vari invasori, dai Romani (che la ribattezzarono Palestina in funzione antigiudaica, usando il nome di un popolo greco-fenicio estinto, nemico storico del Popolo d’Israele), agli arabi, ai mamelucchi, ai turchi, e in cui emigrarono CLANDESTINAMENTE decine di migliaia di arabi – senza alcun legame storico, religioso o etnico con questa terra – provenienti da Hedjaz, Transgiordania, Egitto, Bosnia, Afghanistan, Sudan, DOPO L’INIZIO DEL RITORNO EBRAICO A CASA NEL XIX SEC. E.V.
Come affermato da tanti, non ultimo Martin Luther King, quando si dice sionisti s’intende Ebrei.
Omar è il classico antisemita, che adesso usa gli argomenti tipici dell’antisemitismo post-shoah: un’inversione dei ruoli macellaio-macellato, attribuendo agli Ebrei crimini tipici dei nazisti MAI COMMESSI DAGLI EBREI; disinformazione (tipo: genocidio, mentre la popolazione araba è decuplicata in 60 anni!), tipo apartheid (mentre ci sono deputati arabi in parlamento, giudici arabi alla corte suprema che condannano ex presidenti, eccetera, TUTTE COSE CHE CON l’APARTHEID NON HANNO NULLA A CHE FARE!
E ora, ci spieghera à che antisemita è anche uno che è contro gli arabi… Il CHE È UNA BALLA STORICA IN QUANTO L’ANTISEMITISMO NACQUE CREBBE E CONTINUÒ FINO AD OGGI COME IDEOLOGIA ANTI-EBRAICA, E GLI ARABI FURONO I PRINCIPALI ALLEAT DI HITLER (specialmente ma non solo i cosiddetti palestinesi, che divennero palestinesi dopo gli anni ’50, in quanto consideravano tale termine, usato per gli Ebrei locali, come un insulto).
PIantatela di dare spazio agli antisemiti.
HANNO GIÀ ABBASTANZA SPAZIO NELLA MAREA DEI LORO MEDIA CHE VIVONO, direttamente o indirettamente, GRAZIE AI PETRODOLLARI.
#24omar
Naturalmente hadar, magari perchè in difficoltà davanti alle mie argomentazioni, invece di rispondere ha preferito accusarmi di antisemitismo ed indicarmi come nemico senza neppure conoscermi. Facile identificare come antisemita ogni critica mossa alla politica di israele! Parto dal dire che hai ragione vi è stata una ristrettissima MINORANZA ebraica da 3500 anni ma dopo la diaspora (avvenuta all’incirca nel SECONDO SECOLO A.C.) si sono stanziati gli arabi in palestina, nonostante questo la MINORANZA ebraica non mi risulta essere stata maltrattata. Il problema giunge quando all’inizio del ‘900 nasce il sionismo (ripeto, anche a detta dell’ONU un movimento RAZZISTA) che non si limita a volere la costituzione di uno stato ebraico in palestina, ma vuole espellere forzatamente la popolazione nativa ovvero i palestinesi. Questo è un fenomeno che ha preso forma PRIMA del periodo antisemita nazista, quindi mi dovrai spiegare, o saccente hadar, come cazzo può l’antisionismo essere una continuazione dell’antisemitismo. Inoltre ti prego di non mettermi in bocca parole che non ho mai detto, ritengo sia giusto garantire l’esistenza di uno stato ebraico MA anche di uno palestinese, e questo gli israeliani non lo vogliono. I palestinesi si schierarono con gli inglesi durante la prima guerra mondiale contro l’impero ottomano (perchè gli inglesi avevano promesso loro la costituzione di uno stato palestinese, poi rinnegato), e, non dico giustamente ma COMPRENSIBILMENTE, si sono schierati con Hitler dato che il sionismo aveva dato vita a varie organizzazioni terroristiche ebraiche che facevano massacri tra i palestinesi. Detto questo penso sia molto stupida un’affermazione del tipo “sulla Bibbia c’è scritto che Dio ci ha promesso la terra e quindi è nostra”, non mi sembra un motivo valido per voler massacrare un popolo e scacciarlo dalla propria terra, poi lascio a voi giudicare. Che Israele non stia conducendo una politica di apartheid magari è vero: sta facendo infatti MOLTO PEGGIO. Non so dove vedi i media antisemiti che vivono grazie ai petrodollari, me la spiegherai anche questa.
#25omar
baroz sei pregato di aggiungere il mio commento, sia qui che nell’altro post
#26omar
vi sono scomodi i miei commenti vero? per questo non volete aggiungerli! bello non dare la possibilità di rispondere alle vostre menzogne.. fantastica direi la vostra disponibilità al dialogo, il vostro accettare gli interventi e le opinioni altrui! Siete complici degli assassini dovete solo vergognarvi! un giorno il mondo si chiederà come mai non è stato fatto nulla per fermare il massacro dei palestinesi.. Perchè c’è gente come voi, voi siete la causa..VERGOGNA!
#27Emanuel Baroz
più che scomodi li definirei ridicoli….
#28Marco
Omar ma non ti vergogni di riproporre il solito letamaio da nazista mentecatto quale sei? L’onu ha revocato la sua equiparazione tra sionismo e razzismo.
#29michael
omar:
“Questo è un fenomeno che ha preso forma PRIMA del periodo antisemita nazista, quindi mi dovrai spiegare, o saccente hadar, come cazzo può l’antisionismo essere una continuazione dell’antisemitismo.”
se la pensi così sei un ignorante: ignori – o fingi di ignorare – che gli ebrei stanno sulle balle a chi li ha attorno – per una serie infinita di motivi personali, religiosi, opportunisti, cretini, anche interessanti a un cuore privo di malizia – da ben prima del nazismo.
Leggi un po’ di piu’, oltre ai blog ignorantificatori, prima di venire a parlare al prossimo sulla tua verita’.
Anche da antisionista non ce sei bono.
” … ma COMPRENSIBILMENTE, si sono schierati con Hitler dato che il sionismo aveva dato vita a varie organizzazioni terroristiche ebraiche che facevano massacri tra i palestinesi.”
Leggi la biografia di Mohammad Amin al-Husayni
e vienimi a spiegare come fai a COMPRENDERE (il maiuscolo è tuo) la benedizione dei reparti delle ss bosniache islamiche.
“Che Israele non stia conducendo una politica di apartheid magari è vero: sta facendo infatti MOLTO PEGGIO.”
Ne possiamo discutere a fondo. A me la politica israeliana non piace.
Ma con cognizione di causa, dopo che hai passato qualche tempo da ambo i lati del muro. Ti va?
Ma prima scrollati l’antisionismo di dosso, che non ce sei manco troppo bbono.
“(…) dopo la diaspora (avvenuta all’incirca nel SECONDO SECOLO A.C.) si sono stanziati gli arabi in palestina (…)”
Quindi quando i romani invadono e conquistano la zona tra il Mediterraneo e il Giordano nel PRIMO (maiuscolo tuo) a.C i locali erano arabi?
E Pompeo che entra col cavallo nel Tempio ebraico? E le cronache dell’impero romano riguardo IL (singolare) popolo locale (e basta) ?
Su che libri di storia hai studiato ?
Scusa la sicumera.
michael
#30HaDaR
C’è poco da rispondere a uno che è cosí EVIDENTEMENTE SOLO DIFFUSORE DI PROPAGANDA NAZISLAMICA…
Ovviamente, tale NEMICO, e sí, lo ripeto, NEMICO, FA FINTA di non sapere che il SEGNO GIALLO PER GLI EBREI, diventato poi la stella dei nazisti 1300 anni dopo, fu inventato dal PRIMO CALIFFO, cioè OMAR, nel VII Sec. E.V. … che ovviamente stava “reagendo” con TREDICI SECOLI D’ANTICIPO al Sionismo e ai “massacri” e “genocidio” compiuti da Israele dal 1948, che infatti han visto, cosa che succede nei “genocidi” DECUPLICARE la popolazione araba d’Israele dal 1948 a oggi!
Poi, magari nonostante il nome, magari non sa abbastanza arabo – la storia di certo non la sa! – per sapere che il nome “mellach” dato ai GHETTI ebraici in Marocco fino ad oggi, deriva dall’abitudine – non antisemita, of course! – di appendere agli ingressi dei quartieri ebraici le teste mozzate di Ebrei in cesti pieni di sale (mellach, appunto, in arabo)…
RIPETO: È UN VERO PECCATO DARE A DEGLI ANTISEMITI L’OPPORTUNITÀ DI ESPRIMERSI ANCHE QUI, E DI DIFFONDERE LE LORO MENZOGNE VELENOSE, VISTO CHE HANNO MIRIADI DI POSTI COMPRATI COI LORO PETRODOLLARI IN CUI GIÀ LO FANNO E CHE SI GUARDANO BENE DAL LASCIAR PUBBLICARE COSE CHE CONTRADDICONO LA LORO PROPAGANDA NAZISLAMICA!
#31HaDaR
Che sia chiaro: dati i miei studi di storia contemporanea in una delle migliori università del mondo e il fatto che sono ben addestrato e pure bene armato, non ho nessuna dificoltà a confrontarmi a NESSUN LIVELLO con gameti mal sviluppati come Omar…
#32HaDaR
Quanto allo stato TERRORISTA che alcuni vorrebbero dare agli alleati di Hitler e di Al Qaida, guardatevi questo breve filmino fatto dagli Ambasciatori d’Israele in Rete:
#33HaDaR
http://www.facebook.com/video/video.php?v=197125713664095&oid=123657684338174&comments
#34Franco Marta
Non bisogna dare il minimo spazio al nazismo antisionista ed antiebraico che vuole rialzare la testa nel nostro Paese. Va difesa l’esistenza del popolo israeliano che è giustamente ritornato nella Terra dei Padri ed è, altresì, giusto che Gerusalemme sia e rimanga la capitale storica del Popolo d’Israele: Non bastano a taluni gli attestati delle sacre Scritture e il riconoscimento del Signore Creatore e la Sua promessa di protezione del Suo popolo: “guai a coloro che perseguiteranno il Mio popolo!” Basta con l’antisemitismo nostrano e quello importato dagli invasori!
#35HaDaR
Quanto al resto… Ho mandato un paio di commenti che si devono essere “persi” dato che non li vedo…
Se li trovi, Emanuel, pòstali…
#36omar
Ascolta michael, se ti va di leggere solo quello che ti fa comodo non è un mio problema. Innanzitutto ti dico che ritengo che tu ti sia spinto troppo oltre nel giudicarmi dato che nemmeno mi conosci. Detto questo,
1. Ovviamente gli ebrei sono stati perseguitati anche prima del nazismo non serviva che me lo dicessi te. Ma io ho posto l’accento proprio sul sionismo pre-nazismo perchè al giorno d’oggi tutto sembra legittimato dopo l’olocausto, mentre in realtà gruppi terroristici ebraici già operavano negli anni ’20 in Palestina (cosa che tra l’altro non hai nemmeno commentato probabilmente perchè a te scomoda). A riguardo ti consiglio io un libro da leggere: “L’industria dell’Olocausto” di Norman Gary Finkelstein, storico statunitense di origine ebraica che tra l’altro per quello che ha scritto gli è stato vietato di entrare in Israele per 10 anni (per motivi di sicurezza, perchè giustamente uno storico può essere pericoloso).
2. Io ho scritto comprensibilmente in carattere maiuscolo appunto per le persone come te, che leggono solo quello che vogliono. La ragione è che ho voluto mettere l’accento sul fatto che questo appoggio al nazismo non è giustificabile senza dubbio, ma è almeno in parte comprensibile se si guarda alla realtà dell’epoca.
4. Discutiamone allora, mi farebbe molto piacere, sempre che mi sia concesso di postare commenti dall’amministratore del sito. Io comunque in Palestina ci sono stato molte volte, anche al muro.
5. Non mi sembra di aver detto che con la diaspora sono scomparsi tutti gli ebrei, ho detto che è rimasta una minoranza. Ti ripeto: se vuoi leggere solo quello che vuoi non è un mio problema.
Pure marco mi sembra essere in vena di pregiudizi azzardati. Mi spiace deluderti ma nazista proprio non lo sono. È vero che l’ONU ha revocato l’equiparazione tra razzismo e sionismo, il mio era un invito a ragionare sulla natura del sionismo che non mi sembra aver portato bene al popolo palestinese. Ma dato che tu sei un esperto di risoluzioni ONU, perchè non ci rinfreschi la memoria elencando tutte quelle che Israele ha violato? Avete una mentalità così chiusa da etichettare la mia critica come antisemita, come d’altronde è solito fare tra chi ha le vostre stesse posizioni. Ma guardate bene i miei commenti: ho mai scritto qualcosa “contro” gli ebrei? O magari “contro” gli israeliani? Mi sembra diversa la questione
#37michael
ciao omar:
per il tuo punto 1) ti invito a riflettere sull’entita’ e la quantita’ dei terroristi ebrei nella palestina del mandato.
e sul fatto che per gli austriaci oggi i carbonari, mazzini e co, sono ancora terroristi. e che ancora oggi celebrano radetzki.
2) tu comprendi la benedizione dell’imam di gerusalemme ai nazisti bosniaci.
forse ti sfugge il significato della parola “comprendere”.
perche’ se lo comprendi, significa che comprendi la necessita’ del nazismo di infornare gli ebrei.
e forse non comprendi, dunque, quanto sia difficile parlare con te e continuare a sperare in un interlocutore non animato da tali idee.
3) ?
5) non ho capito se per te davvero la diaspora parte dal 2o secolo avanti cristo.
5.a) ammettendo anche che tu ti riferisca alla fase “veia capitolina”(4 secoli dopo), secondo te dopo la repressione romana gli ebrei sono rimasti una minoranza rispetto a CHI ?
per il punto 4) potremmo parlare di silwan, di beit jalla, di maale adumim, di hebron, di kiriat arba, del muro e del suo percorso contorto e delle sue repentine sterzate volte a aggirare/inglobare le colline senza/con oliveti di proprieta’ palestinese. potremmo parlare di territori occupati dopo una guerra lampo e prontamente colonizzati in barba a qualunque prescrizione onu.
potremmo.
e potremmo anche parlare di un piano urbanistico volto nella pratica a tagliare in due tronconi il west bank.
ma non lo faremo. e questo semplicemente perche’, ad una mente piena di pregiudizio,
troppi dati aumentano la significanza statistica di una misura sbagliata.
Scusa la sicumera, un’altra volta. ma a a mezzanotte passata gli ignoranti fanno passare la voglia di ragionare assieme.
salaam aleikum&shalom alechem, deficiente
michael
#38Marco
” il mio era un invito a ragionare sulla natura del sionismo che non mi sembra aver portato bene al popolo palestinese. ”
Bell’invito citando una stupidata da perfetto nazistoide. Pure l’onu che ha avuto nella sua storia come segretario un nazista in cui le dittature votano compatte, che non ha mai rimproverato i regimi arabi, in cui si alternano la libia e l’iran nelle commissioni dei diritti umani, ha revocato quell’infamia, a quanto pare non è sufficiente per un razzista come te.
In più nemmeno hamas crede più ai servizi segreti israeliani sulla morte di arrigoni ma per gli invasati come te il gombloddo giudaico è sempre attivo. Di fanatici come Arrigoni in israele e in palestina ce ne sono a centinaia, gli israeliani anarchici sono un esempio, vengono fatti fuori dai palestinesi non dal mossad. I salafiti? Hanno seguito l’esempio del profeta, a quanto pare per te il terrorismo islamico non esiste o è una figura nel quale si nascondono gli americani o gli ebrei.
#39omar
Caro michael, continua pure ad offendere spudoratamente se questo ti fa onore!
1. Se compari la situazione del nord italia con quella in palestina mi sa che devi tornare sui libri di storia. Se avessi studiato sapresti che mentre la popolazione dell’allora nord italia austriaco era quasi nella sua totalità italiana, il popolo abitante la palestina quando negli anni ’20 iniziarono ad operare i gruppi terroristici ebraici era prevalentemente arabo. Oltre al fatto che non mi risulta che gli austriaci avessero il possesso del nord italia da innumerevoli secoli.
2. Se non sai il significato delle parole ti consiglio di riprendere in mano anche i libri di italiano. COMPRENDERE significa capire secondo quali dinamiche l’imam di gerusalemme ed i palestinesi abbiano potuto appoggiare il nazismo. Questo non implica una CONDIVISIONE od una GIUSTIFICAZIONE.
5. Ho sbagliato a scrivere hai ragione ero convinto di aver scritto dopo cristo. Nel secondo secolo dopo cristo inizia la diaspora e rimangono una minoranza rispetto alle altre popolazioni locali ad esempio filistei, idumei e nabetei che negli anni seguenti aumentarono la loro presenza in palestina. Non so su che libri tu abbia studiato, sempre ammesso che tu lo abbia fatto, ma mi risulta che già a metà circa del terzo secolo nella zona di gaza vi era già un popolo di cultura e di lingua araba mentre durante il quarto si espande anche nel resto della palestina. Non era mia intenzione comunque tenere una lezione di storia, non ho mai detto che lo stato di israele non ha “diritto ad esistere” (come sono soliti dire i politici israeliani), anche se questo diritto è un diritto dato da dio (se critichiamo i fondamentalisti islamici qui mi sembra evidente un’altrettanto uguale forma di fondamentalismo). Certamente però non aveva nemmeno diritto a fare una pulizia etnica.
4. mi fa piacere che tu, e sei la prima persona che ho trovato in questo sito, ammetta le violenze ed i furti che quotidianamente avvengono in cisgiordania, anche se ci sarebbe molto da dire anche su come sono costretti a vivere nella striscia di gaza i palestinesi.
Le altre mie osservazioni non hanno trovato commento, me ne farò un motivo. Qui c’è ancora gente che continua a darmi del nazista nonostante io non sia dedito a nessuna religione e non nutro alcun risentimento contro gli ebrei in particolare. Probabilmente così conviene loro fare per tapparsi le orecchie..continuate a mentire a voi stessi!
#40michael
omar, hai mai letto il corano ?
Sura 5:
19. O gente della Scrittura, il Nostro Messaggero vi è giunto dopo un’interruzione [nella successione] dei Profeti, affinché non diciate: “Non ci è giunto nunzio né ammonitore”. Ecco che vi è giunto un nunzio e un ammonitore! Allah è onnipotente.
20. E quando Mosè disse al suo popolo: “O popol mio! Ricordate la grazia di Allah su di voi, quando ha scelto tra voi i Profeti! E fece di voi dei re e vi diede quello che non aveva mai dato a nessun popolo al mondo.
21. O popol mio, entrate nella terra santa che Allah vi ha destinata e non volgete le spalle: vi ritrovereste perdenti”.
22. Dissero: “O Mosè, essa è abitata da un popolo di tiranni. Noi non vi entreremo finché essi non siano usciti. Se escono, allora entreremo”.
23. Due dei loro, timorati e colmati da Allah di grazia, dissero: “Entrate dalla porta; quando sarete dentro, trionferete. Confidate in Allah se siete credenti”.
il Sionismo sta nel Corano, la parola del Signore Misericordioso all’ultimo dei suoi profeti mandato agli arabi e al mondo.
Nota bene: non e’ una giustificazione del muro. Non e’ neanche una giustificazione della politica interna israeliana. E’ semplicemente il Corano, in nome del quale in molti decidono di vivere la loro vita. Senza pero’ conoscerlo nei suoi lati che, come hai ripetuto tu molte volte su questo thread, sono scomodi.
#41michael
omar,
bah, se lo dici tu. A me risulta che pure Arafat (leggi le interviste a R.Fisk gia’ negli anni ’80 in Libano, cui tutto si puo’ dire tranne che sia sionista) aveva capito se non altro l’immensa puttanata di Al Husayni ad allearsi col Nazismo.
Ci sei rimasto solo tu a “comprenderlo” nel 2011.
#42HaDaR
Quante BALLE spacciate per storia da Omar!
Nel III Secolo NON C’ERANO ARABI A GAZA ma Ebrei e persiani!… Gli arabi sono arrivati in zona QUATTRO SECOLI DOPO dall’area oggi Arabia Saudita; non solo, ma i filistei, i philishtim, popolo greco-fenicio, quelli da cui deriva APPOSTA PER INSULTARE GLI EBREI il nome Palestina, scelto dall’Ipperatore Adriano per CANCELLARE ANCHE NEL NOME LA STORICA NATURA EBRAICA DI QUELLA TERRA, erano estinti da secoli.
La popolazione a Gaza era ancora a grande maggioranza ebraica, infatti nel IV Secolo Costantino non potè far costruire una chiesa a Gaza a causa dell’opposizione degli ebrei di Gaza!
Quaesto idiota non sa proprio che la guerra fra gli Ebrei e i Romani continuò fino al VI secolo, vedi Cirenaica, Egitto, eccetera, e che le prime invasioni barbariche dal Nord dell’IMpero Romano furono anche conseguenza dell’indebolimento delle guarnigioni romane tolte dalla frontiera nord per rinforzare quelle che si stavano facendo fare a pezzi dagli ebrei da 7 secoli, dal 63 A.E.V al 614 E.V., (non a caso nonostante la vittoria su Bar Cokhvà a Betar, dovettero smantellare la XXII Legione; e quando Severo, il generale comandante delle truppe si presentò davanti al Senato non disse la solita formula del “io e le truppe stiamo bene” e pare che anche la IX Legione fu in seguito smantellata perché era stata fatta a pezzi dagli Ebrei in Giudea insieme alla XII e non fu mai pienamente ristabilita).
Sti propagandisti arabi e musulmani, come s’inventano che Abramo e Mosé erano musulmani, ‘inventano un’antichità araba “palestinese” che NON È MAI ESISTITA, tanto quanto, come hanno detto loro stessi, no è MAI esistito quel popolo!
Infatti, e ne cito solo uno, importante perché era un capo militare dell’OLP, che nel 1977 rilascio la seguente intervista al giornale Olandese Trow:
“The Palestinian people does not exist. The creation of a Palestinian state is only a means for continuing our struggle against the state of Israel for our Arab unity. In reality today there is no difference between Jordanians, Palestinians, Syrians and Lebanese. Only for political and tactical reasons do we speak today about the existence of a Palestinian people, since Arab national interests demand that we posit the existence of a distinct ‘Palestinian people’ to oppose Zionism.
“For tactical reasons, Jordan, which is a sovereign state with defined borders, cannot raise claims to Haifa and Jaffa. While as a Palestinian, I can undoubtedly demand Haifa, Jaffa, Beer-Sheva and Jerusalem. However, the moment we reclaim our right to all of Palestine, we will not wait even a minute to unite Palestine and Jordan.”
(PLO executive committee member Zahir Muhsein, March 31, 1977, interview with the Dutch newspaper Trouw.)
#43omar
Hahahaha sei impazzito? Siamo arrivati a dire che fondamentalisti ebraici si fondano in realtà sul Corano? Non so se tu abbia tirato fuori il Corano per cambiare discorso perchè non vedo altro motivo! Se posso darti la mia sincera opinione da agnostico in ogni testo sacro di qualsiasi religione, se ci si impegna, si può ricavare un’interpretazione erronea. Ma io mi chiedo a questo punto se tu sia a conoscenza di ciò che siamo qui a discutere. Hai mai ascoltato un discorso dei coloni ebrei di Hebron ad esempio? Se avessi un minimo di cognizione dell’argomento sono sicuro che non ci penseresti due volte a rinnegare una simile affermazione!!
#44michael
evvabbe’, omar.
hai ragione te, che non cogli neanche l’ironia delle cose.
tu non cerchi pace. cerchi di eliminare la complessita’ della realta’.
sei un riduzionista. e porti guerra, nel tuo avere le idee malamente chiare e piene di pregiudizi.
un po’ come tanti -tocca dirlo, Emanuel, purtroppo- in questo sito.
basta per me, questo thread si e’ fatto stantìo.
M
#45Emanuel Baroz
Michael che ti devo dire…io continuo a ritenere che censurare gli idioti come Omar sia un errore, perchè i loro interventi non fanno che dare ragione a chi la pensa come noi di Focus…ma ammetto che a volte ho il tuo stesso dubbio! 😉
#46omar
Ascolta hadar, smettila di sparare le tue menzogne del cazzo ed offendere spudoratamente che sei tu un’offesa alla razza umana. Sei tu un marcio razzista non io, la differenza tra le persone come me e te è che io sono ragionevolmente per la soluzione due popoli due stati, tu invece, persona razzista e dalla mentalità contorta sostieni pure che il popolo palestinese nemmeno esiste. Puoi rinnegare quanto vuoi ma è un fatto storicamente documentato che i palestinesi abitavano quella terra da secoli e quando nel ’48 giunsero gli israeliani la maggioranza era ancora palestinese. Questa tua affermazione lascia intendere l’ottusità e la chiusura del tuo pensiero. Chi è il razzista? Vergognati, è l’unica cosa che dovresti fare.
#47HaDaR
Emanuel: ignori “il non importa che se ne parli male o bene, basta che se ne parli”, che è uno dei principali principi del marketing, e mi pare una delle tante ragioni per cui l’hasbarà israeliana è un vero fallimento DE FACTO.
I nemici d’Israele li trovi OVUNQUE. Non cosí quelli che sono dalla nostra parte. Perché scegliere di essere “più cattolici del papa”?
Secondo me e non solo [checché ne dicano gli “esperti” sinistri che dominano il MIsrae HaChuts, TUTTI scelti vicini a Peres], si fanno gli interessi dei nemici d’Israele lasciando spazio supplementare a gente che ha solo ODIO PER GLI EBREI ED ISRAELE, anche se MASCHERATI CON L’ANTISIONISMO, perché PER IL MOMENTO, si vergognano ancora di dirsi apertamente ANTISEMITI.
Perché non voler avere qualcosa in cui NON SI LEGGONO FALSITÀ PAZZESCHE???
#48michael
se mi e’ concesso gettere un sasso in uno stagno:
Io amo Israele,
ciononostante non posso fare a meno di notare, e voler discutere con voi
(mi interessa la vostra opinione – vi chiamate focus on israel o no 😉
i suoi lati oscuri. Lasciando da parte il “rumore” di fondo di chi COMPRENDE – il maiuscolo e’ sempre suo – le ragioni dell’imam Al Husayni.
Ho appena sentito un gruppo di miei amici dell’uni di Haifa.
Due sere fa, e’ stato interdetto l’ingresso in un locale con una scusa puerile. Quando uno di loro che li aspettava dentro e’ uscito per capire perche’ non stessero entrando. a quel punto il tizio della sicurezza, dopo avere un po’ cincischiato, gli ha fatto fapire che potevano entrare tutti, tranne l’unico arabo israeliano del gruppo.
gli amici di cui parlo erano ~meta’ ebrei israeliani ~meta’ internazionali, e il ragazzo arabo in questione. i ragazzi israeliani si sono vergognati e non sapevano cosa dire al resto dei loro amici.
Ora questo non e’ apartheid. in Israele ci sono deputati arabi israeliani, come HaDaR non ricorda mai abbastanza a chi e’ duro d’orecchie.
Questo e’ pero’, se non altro, semplice razzismo da gente comune. E della specie peggiore, purtroppo, perche’ e’ diffuso e tollerato apertamente.
Che ne pensate?
M
#49Emanuel Baroz
@michael: penso che il razzismo va combattuto in tutte le sue forme e ovunque si presenti
#50HaDaR
Omar non solo è analfabeta, in quanto attribuisce a me qualcosa scritto da un leader OLP, ma è pure volgare e sboccato.
@ Michael e Emanuel: quando sei in guerra, guardarsi dai membri di un popolo nemico non è razzismo: è sopravvivenza!
A meno che non cerdiate che non ci siano nemici ma solo “partner per la pace” potenziali (nel qual caso cindividete l’allucinazione pacifinta) o crediate che – guardate i dati anche quelli pubblici, non solo quelli della sicurezza, in Israele – il FATTO che le ultime cellule di Hamas beccate fossero TUTTI cittadini israeliani non sia un problema.
Tra l’altro, la stessa Corte Suprema, regno dell’estrema sinistra in Israele, ha confermato le pratiche correnti all’aeroporto di Tel Aviv.
Quindi, prima di sparare cretinate, bisogna informarsi, e magari, visto che si parla dell’Università di Haifa, pubblicate anche immagini e sound dei cortei degli STUDENTI arabi dell’università inneggianti a Hamas, o gli articoli sul PROFESSORE ARABO CHE IMPEDÌ L’INGRESSO IN AULA AD UNO STUDENTE IN PERMESSO DALLE RISERVE PER FARE UN ESAME IN QUANTO A LUI L’UNIFORME DI TSAHA”L DAVA FASTIDIO!!!!
#51HaDaR
Quanto alle MENZOGNE palestiniste di Omar sui “palestinesi” lì da secoli, leggetevi qualcosa di scritto 122 anni fa da Mark Twain, neppure ebreo e che non c’entra un tubo, nel suo libro “The Innocents Abroad” in cui dice MOLTO CHIARAMENTE quanto andavano in giro per giorni in “Palestine” in carrozza senza incontrare anima viva, e non capiva perché facessero tanto rumore per quel DESERTO…
L’80% degli arabi oggi in Terra d’Israele sono discendenti d’immigrati CLANDESTINI arrivati DOPO e A CAUSA DELL’INIZIO DEL RITORNO DEGLI EBREI nella seconda metà del XIX Sec. E.V. vedi: http://www.eretzyisroel.org/~peters/
Sono gente senza alcun legame storico o religioso con la NOSTRA terra, che arrivano da posti come Egitto e Sudan (basta vedere il colore del 20% dei beduini del Neghev, che sono chiamati ‘abed e ‘abda [schiavo] dagli altri), Hedjaz (Arabia Saudita, Yemen), Bosnia, Albania, Iraq, e persino Afghanistan!
Se tra 20 anni qualcuno s’inventa il Mohazzamat al Tahrir la Cisalpinia Magrebiya, il MOvimento per la Liberazione della Cisalpinia Magrebina, vuol forse dire che i marocchini del Piemonte sono autoctono e i Piemontesi occupanti, e che il piemonte si chiama Cisalpinia, come la Giudea e Samaria si chiamerebbero Cisgiordania?
Eppure, è quanto sostengono i palestinisti!!
#52HaDaR
@ Michael e Emanuel: quando sei in guerra, guardarsi dai membri di un popolo nemico non è razzismo: è sopravvivenza!
A meno che non cerdiate che non ci siano nemici ma solo “partner per la pace” potenziali (nel qual caso cindividete l’allucinazione pacifinta) o crediate che – guardate i dati anche quelli pubblici, non solo quelli della sicurezza, in Israele – il FATTO che le ultime cellule di Hamas beccate fossero TUTTI cittadini israeliani non sia un problema.
Tra l’altro, la stessa Corte Suprema, regno dell’estrema sinistra in Israele, ha confermato le pratiche correnti all’aeroporto di Tel Aviv.
Quindi, prima di sparare cretinate, bisogna informarsi, e magari, visto che si parla dell’Università di Haifa, pubblicate anche immagini e sound dei cortei degli STUDENTI arabi dell’università inneggianti a Hamas, o gli articoli sul PROFESSORE ARABO CHE IMPEDÌ L’INGRESSO IN AULA AD UNO STUDENTE IN PERMESSO DALLE RISERVE PER FARE UN ESAME IN QUANTO A LUI L’UNIFORME DI TSAHA”L DAVA FASTIDIO!!!!
#53Emanuel Baroz
Caro Hadar, resto della mia idea: il razzismo va combattuto ovunque si presenti, fermo restando che alzare la soglia dell’attenzione contro possibili terroristi è naturalmente più legittimo. Capisco che la giusta misura sia difficile da trovare ma bisogna sforzarsi di farlo
#54HaDaR
Omar non solo è analfabeta, in quanto attribuisce a me qualcosa scritto da un leader OLP, ma è pure volgare e sboccato.
Quanto alle MENZOGNE palestiniste di Omar sui “palestinesi” lì da secoli, leggetevi qualcosa di scritto 122 anni fa da Mark Twain, neppure ebreo e che non c’entra un tubo, nel suo libro “The Innocents Abroad” in cui dice MOLTO CHIARAMENTE quanto andavano in giro per giorni in “Palestine” in carrozza senza incontrare anima viva, e non capiva perché facessero tanto rumore per quel DESERTO…
L’80% degli arabi oggi in Terra d’Israele sono discendenti d’immigrati CLANDESTINI arrivati DOPO e A CAUSA DELL’INIZIO DEL RITORNO DEGLI EBREI nella seconda metà del XIX Sec. E.V. vedi: http://www.eretzyisroel.org/~peters/
Sono gente senza alcun legame storico o religioso con la NOSTRA terra, che arrivano da posti come Egitto e Sudan (basta vedere il colore del 20% dei beduini del Neghev, che sono chiamati ‘abed e ‘abda [schiavo] dagli altri), Hedjaz (Arabia Saudita, Yemen), Bosnia, Albania, Iraq, e persino Afghanistan!
Se tra 20 anni qualcuno s’inventa il Mohazzamat al Tahrir la Cisalpinia Magrebiya, il MOvimento per la Liberazione della Cisalpinia Magrebina, vuol forse dire che i marocchini del Piemonte sono autoctono e i Piemontesi occupanti, e che il piemonte si chiama Cisalpinia, come la Giudea e Samaria si chiamerebbero Cisgiordania?
Eppure, è quanto sostengono i palestinisti!!
#55HaDaR
Omar non solo è analfabeta, in quanto attribuisce a me qualcosa scritto da un leader OLP, ma è pure volgare e sboccato.
Quanto alle MENZOGNE palestiniste di Omar sui “palestinesi” lì da secoli, leggetevi qualcosa di scritto 122 anni fa da Mark Twain, neppure ebreo e che non c’entra un tubo, nel suo libro “The Innocents Abroad” in cui dice MOLTO CHIARAMENTE quanto andavano in giro per giorni in “Palestine” in carrozza senza incontrare anima viva, e non capiva perché facessero tanto rumore per quel DESERTO…
L’80% degli arabi oggi in Terra d’Israele sono discendenti d’immigrati CLANDESTINI arrivati DOPO e A CAUSA DELL’INIZIO DEL RITORNO DEGLI EBREI nella seconda metà del XIX Sec. E.V. vedi: http://www.eretzyisroel.org/~peters/
Sono gente senza alcun legame storico o religioso con la NOSTRA terra, che arrivano da posti come Egitto e Sudan (basta vedere il colore del 20% dei beduini del Neghev, che sono chiamati ‘abed e ‘abda [schiavo] dagli altri), Hedjaz (Arabia Saudita, Yemen), Bosnia, Albania, Iraq, e persino Afghanistan!
Se tra 20 anni qualcuno s’inventa il Mohazzamat al Tahrir la Cisalpinia Magrebiya, il MOvimento per la Liberazione della Cisalpinia Magrebina, vuol forse dire che i marocchini del Piemonte sono autoctono e i Piemontesi occupanti, e che il piemonte si chiama Cisalpinia, come la Giudea e Samaria si chiamerebbero Cisgiordania?
Eppure, è quanto sostengono i palestinisti!!
#56Emanuel Baroz
caro Omar, ricordati che gli insulti sono gli argomenti di chi ha torto!
#57HaDaR
Se c’è un Popolo che non è razzista è il Popolo d’Israele.
Basta vedere il kaleidoscopio di colori che ci sono nella nostra popolazione.
E se non bastasse, I SOLI che hanno trasferito dei Neri Africani NON COME SCHIAVI ma per portarli in libertà, siamo stati noi con gli Etiopi. E ancora oggi mentre in Egitto e in Libia li assassinano a raffiche di mitra, noi li facciamo entrare e soccorriamo salvando loro la pelle.
Non è razzismo, nel modo più assoluto, anche visto che le bombe nelle nostre università non le hanno messe i marziani, discriminare contro chi ci ammazza non appena può, e se non ci ammazza agisce come occhi e orecchie di chi ci ammazza. Credi che i terroristi di Fatah e Hamas non si servano (a volte anche costringendoli con la forza, loro malgrado) degli Arabi che studiano e lavorano in Israele per ottenere MaLa”M (meidà lifne’ mivtsà) cioè Pre-OP. INTEL, che usano per poi colpire e assassinare Ebrei?
A guerra finita, cioè una volta sconfitti pesantemente, quando saranno passate loro le intenzioni di farci fuori perché gli costa troppo (cioè quando smetteremo di rischiare la vita dei nostri per risparmiare i loro e colpiremo alla Patton, cioè con “overwhelming force”!) allora potrà essere diverso.
Per essere Gher Toshav, cioè straniero residente, NON SI PUÒ ESSERE DEI NEMICI O DEI SONÈ ISRAEL (gente che odia Israele). Per quello hanno 22 stati arabi in cui stare!
Chi non è pronto a giurare fedeltà allo Stato Ebraico, sia esso Ebreo o no, non ha posto in Israele!
Tale giuramento di fedeltà è PREcondizione per essere cittadini o ottenere passaporti, documenti e privilegi, nelle più grandi democrazie!
#58HaDaR
Il SOLO razzismo discriminatorio praticato da Israele è verso gli Ebrei.
SOLO GLI EBREI non hanno il diritto di costruire e si vedono distrutte le case, mentre vi sono oltre 180.000 case costruite illegalmente dagli arabi in terreni demaniali, anche all’interno di Parchi Nazionali, che i governi Israeliani non si sognano neppure di distruggere per paura delle reazioni degli arabi.
Invece, visto che noi Ebrei non reagiamo come loro, come ogni persona normale a cui vogloono distruggere la casa, cioè “da qui ci esco orizzontale”, in modo da far passare la voglia ai collaboratori delle organizzazioni pacifinte straniere di prendersela con gli Ebrei, se un Ebreo costruise anche solo una baracca o mette una roulotte, se ne occupa mezzo mondo e il governo israeliano distrugge.
QUESTO È RAZZISMO.
Cosí com’è razzismo il fatto che SOLO AGLI EBREI la polizia proibisca di pregare a cielo aperto nel SOLO luogo sacro all’Ebraismo.
Notare l’articolo di HaAretz qui sotto…
La corte suprema d’ingiustizia corregge un suo “lapsus” di giustizia…
Dopo essersi lasciati scappare che anche gli ebrei hanno il diritto di pregare sul Monte del Tempio, anziché essere I SOLI discriminati da questo sistema asservito a tutti gli interessi tranne quelli ebraici, i lacchè della corte suprema d’ingiustizia hanno corretto “la svista” e hanno ri-coordinato le posizioni col sistema e si sono rimessi in linea coi propri precedenti, secondo i quali i diritti di ogni altro popolo hanno SEMPRE la precedenza su quelli degli ebrei. “Lihioth ‘Am chofshì be`Artsenu?”… Essere un popolo libero nella nostra Terra?…come dice la Tiqwà, l’inno nazionale… Secondo questo sistema bolscevico e mentalmente schiavo dello straniero, nonché condizionato dal vero e proprio antisemitismo dei suoi leader, completamente immersi nelle culture straniere e ignari o ostili a quella ebraica, la Terra non é nostra e noi di certo non vi siamo liberi.
TUTTI, musulmani, cristiani, buddisti, indù, animisti, e chi più ne ha più ne metta, TUTTI hanno il diritto di pregare sul Monte del Tempio, un’area grande come parecchi terreni di calcio, dove ci sono parchi, cimiteri, latrine, eccetera; TUTTI, TRANNE GLI EBREI.
Quando io vado lassù, se muovo le labbra anche in silenzio, mi faccio arrestare…
L’esperienza di esserci, sebbene dopo controlli di documenti e schedatura (solo agli ebrei lo si fa), e sentirsi dire da un poliziotto israeliano (non necessariamente un arabo, anche se lì i poliziotti arabi sono la maggioranza, e girano con altri poliziotti arabi, ma del Waqf, dell’ANP), in malo modo, con maleducazione, disprezzo, aggressività e volgarità che “non vale la pena che ti provi a muovere le labbra perché ti sbatto in galera e qui non ci vieni più”, da un lato ti fa gustare un po’ dell’esperienza della CEKA, GPU, KGB, Yevsektzia e il resto delle polizie bolsceviche; dall’altro ti fa capire quale sia il potere della preghiera ebraica nel luogo più sacro all’ebraismo: ne sono terrorizzati!
E poi hanno il coraggio, anzi la CHUTZPAH dire che siamo razzisti verso gli arabi????
Vedere:
http://www.haaretz.com/hasen/objects/pages/PrintArticleEn.jhtml?itemNo=637398
#59omar
Si lo so bene caro emanuel, infatti non avete fatto altro che offendermi! Vi lascio alla vostra chiusura mentale
#60Emanuel Baroz
certo omar, certo….siamo stati noi che ti abbiamo offeso! Dimenticavo la realtà virtuale in cui vivi….
#61michael
HaDaR,
sto con te sulla Cisalpinia. E pure su Mark Twain. (purtroppo pare quasi uno scenario probabile … a lungo termine … ).
Ma per quanto riguarda il trattare tutti gli arabi come se fossero indiscriminatamente membri di Hamas, ho solo tre parole.
“Ma va la'”
Non esiste solo il Signore che ha detto di sterminare Amalek.
Esiste pure quello che ha detto che avrebbe salvato Sodoma casomai vi fosse stato un solo Giusto tra essi.
Tu hai deciso preventivamente che gli arabi sono tutti cattivi.
Blasfemo e autoequiparato a Dio. Dunque ridicolo.
Ben te ne venga.
Di questo passo, con quest’atteggiamento, l’unico risultato di Israele (sara’ il “Muoia Sansone con tutti i Filistei”.
Uguale al risultato che otterrebbe l’estrema sx israeliana, che pero’ provocherebbe piu’ filistei rimasti a godersi gli avanzi.
Che culo, aho’ !
Chissa’ se Hertzl e Ben Yehuda immaginavano che stavano piantando un seme di completi suicidi.
#62HaDaR
http://www.inn.co.il/News/News.aspx/160397
#63Marco
“Le altre mie osservazioni non hanno trovato commento, me ne farò un motivo.”
Caro Omar se non ti avessi mostrato che l’Onu ha revocato l’equiparazione sionismo uguale razzismo tu l’avresti ripetuta a bizzeffe con il timbro dell’Onu pur sapendo che non la reputa più tale. Questo a casa mia è antisemitismo strisciante.
#64omar
Caro marco, non capisco perchè io non posso citare le risoluzioni dell’ONU vecchie mentre voi sostenete che la Palestina è degli ebrei perchè così è scritto sulla Bibbia. Non è antisemitismo, ho già ripetuto mille volte che non ho nulla contro gli ebrei e non sono neppure un religioso ma probabilmente sei analfabeta e non sai leggere. Se a casa tua si ama dare un’interpretazione semplicistica e stupida alle cose non è un mio problema, ma posso sperare per conto mio di non metterci mai piede a casa tua se è così. Datevi una svegliata, invece di rimanere attaccati alla Bibbia e ai libri di religione e guardate alla realtà dei fatti
#65Marco
Io mica sostengo che israele ha diritto di esistere perchè lo dice la bibbia e il sionismo è un movimento per di più laico ma non mi meraviglio che un nazista non lo sappia.
Puoi citare quello che vuoi per rafforzare la tua opinione e citi una fonte di autorità che non sostiene più quella affermazione, o sei un mentecatto dato che non sapevi che l’onu aveva ritirato quell’infamia, o sei un nazista mentecatto dato che sostieni quell’infamia e cerchi di farla passare per credibile attaccandoti pure a risoluzioni già revocate. Nemmeno l’Onu che è avverso a israele sostiene che il sionismo è razzismo.
Ah un nazista non deve di certo essere religioso.
#66omar
Hai dato grande prova di sapienza con le tue argomentazioni! Complimenti! Ti lascio alla Bibbia
#67Marco
Mai nominata la bibbia vedo che non sai leggere.
#68Franco Marta
“Guai a chi perseguiterà o ferirà il Mio Popolo!”, le promesse l’Eterno sono eterne. La Bibbia è òla parola dell’Eterno. Tu puoi crederci o no, ma, in ultimo, questo monito lo dovrai pesare. Gli Ebrei hanno, da sempère, popolato la Terra dei Padri, gli invasori, coloro che, a partire dal VIII secolo D.C:, dilagarono sull’intero bacino del Mediterraneo, sono coloro che, dopo il Ritorno nelle proprie Terre dei Figli d’Israele, s’introdussero nella Giudea, nella Samaria ed in tutto il contesto del territorio ebraico. La Bibbia nomina migliaia di volte Gerusalemme, come capitale del popolo ebraico altri Libri neanche una volta.