Egitto: un muro attorno all’ambasciata israeliana al Cairo
Il Cairo – Dopo le tensioni registrate tra i due Paesi, il Governo egiziano ha deciso di erigere un muro ai confini con l’ambasciata israeliana al Cairo, dove il mese scorso un dimostrante si arrampicò per rimuovere la bandiera (per poi BRUCIARLA nonchè sostituirla con quella egiziana!!!) . I lavori sono iniziati qualche giorno fa e già diversi Egiziani, radunatisi nei dintorni, hanno espresso il proprio disappunto.
“Le persone chiedono l’abbattimento del muro” qualcuno ha affermato. Fonti ufficiali hanno riferito che la barriera, alta circa due metri e mezzo, ha lo scopo di proteggere gli altri residenti nell’alto edificio e non la missione israeliana. In migliaia hanno protestato per giorni fuori l’ambasciata, chiedendo un’immediata risposta del governo, atteggiamenti che non sarebbero stati ammessi neanche lontanamente nell’era Mubarak (come se fosse cambiato qualcosa in Egitto dopo la destituzione del rais…) . Un quotidiano locale ha riportato che l’autore della scalata sulla parete ha trovato in breve tempo lavoro, casa e un asilo sicuro.
(Fonte: FocusMo, 6 Settembre 2011)
Nella foto in alto: l’egiziano Ahmad Shehat, autore del gesto contro l’ambasciata israeliana al Cairo, subito definito ”eroe” e battezzato ‘Flagman’ (uomo bandiera) dai manifestanti
#1Emanuel Baroz
Il Cairo, 6 Settembre 2011 – Le autorità egiziane hanno iniziato lunedì ad erigere un muro attorno all’ambasciata israeliana al Cairo. L’opera, alta più di due metri e fatta di pannelli in calcestruzzo, è già stata in parte dipinta coi colori della bandiera egiziana.
(Fonte: Israele.net, 6 Settembre 2011))