Ansa, 11/12/2007
OLOCAUSTO:GERMANIA;LEADER NPD MINIMIZZA E CHIEDE TERRE PERSE
(ANSA) – BERLINO, 10 DIC – Il presidente nazionale del Partito dell’estrema destra tedesca (Npd), Udo Voigt, ha rimesso oggi in discussione la portata dell’Olocausto, chiedendo tra l’altro la restituzione alla Germania dei territori persi dopo la seconda guerra mondiale.
Durante un’intervista alla tv pubblica Ard, che verrà trasmessa questa sera, Voigt ha minimizzato il numero di vittime della Shoah, affermando che il livello stimato di «sei milioni di morti non può essere esatto». Al massimo, ha detto, ad Auschwitz hanno perso la vita 340.000 persone.
Il leader dell’Npd ha poi chiesto la restituzione di ex territori della Germania, come la «Pomerania, la Prussia occidentale, la Prussia orientale e la Slesia». Poco importa, ha osservato, «se oggi li ci sono Kaliningrad (Russia), Danzica (Polonia) o Breslavia (Polonia)». Queste città, ha infatti proseguito, «secondo noi sono tedesche e noi chiediamo di esercitare su esse i nostri diritti». (ANSA).