Ancora solidarieta’ per Gilad ,Ehud , Eldad: Non li dobbiamo dimenticare

 
admin
25 dicembre 2007
1 commento

24.12.2007 Ancora solidarieta’ per Gilad ,Ehud , Eldad – Non li dobbiamo dimenticare

Testata: Informazione Corretta
Data: 24 dicembre 2007
Pagina: 1
Autore: Piera Prister Bracaglia Morante
Titolo: «Ancora solidarieta’ per Gilad ,Ehud , Eldad»

gilat.jpg98356.jpg

Ancora solidarieta’ per Ehud , Gilad ed Eldad. E’ da piu’ di un anno che chiediamo dalle pagine di Informazione Corretta solidarieta’ per i tre soldati israeliani, Ehud Goldwasser, Gilat Shalid ed Eldad Regev ancora prigionieri di Hamas e Hezbollah,(ricordiamo l’accorato appello di Debora Fait , Il recente articolo di Elena Lattes, e anche sull’Opinione l’articolo di Dimitri Buffa…..) su cui e’ calata ingiustamente una cortina di silenzio, una specie di congiura di una comunita’internazionale cosi’ prona e solerte a perorare la liberazione di altri prigionieri ma cosi’ sorda ed insensibile alla sorte dei tre soldati israeliani. Per non parlare dei media la cui malafede e’ sotto gli occhi di tutti e che con ipocrisia hanno taciuto e tacciono, tranne qualche rara eccezione.

Niente e’ peggiore del silenzio, perche’ il silenzio e’ un’offesa alla Giustizia, e’ l’indifferenza verso il dolore e la sofferenza altrui, camuffato dall’ipocrisia del protocollo di chi promette ma solo a parole un aiuto che non e’ mai arrivato, una solidarieta’ che non c’e’ mai stata: solo un’assoluta sordita’ come risposta all’accorata perorazione dei familiari venuti in Italia a parlare con i potenti, per non lasciare nella loro disperazione nulla di intentato.

Ma il silenzio e’ anche complicita’ con chi li detiene e chi li detiene sono dei terroristi che negano loro i piu’ elementari diritti umani sanciti dalla Convenzione di Ginevra. Se questa e’ la scelta della stampa e degli uomini di governo allora non ci vengano a parlare, di civilta’, di democrazia e di certezza del diritto, perche’ essi sono dall’altra parte, per la negazione di questi valori.

E, quando in un attimo di scoraggiamento , sentiamo le nostre forze vacillare, ecco che leggiamo l’intervista di Umberto De Giovannangeli al padre di Shalit sull’Unita’ di oggi, allora ci ricarichiamo le batterie e si ritorna a sperare che la Giustizia alberghi pure da qualche parte.

Ora vogliamo sapere dove sono, reclamiamo dai media l’attenzione che ci spetta sul loro rapimento, che se ne parli una volta tanto, perche’ da parte nostra non ci sara’ mai la resa fino a che non ci verra’ data una risposta! Avevamo pensato persino di riscrivere a Giorgio Napolitano e lo facciamo ora tramite I.C. perche’ come Presidente della Repubblica Italiana e come arbitro autorevole al di sopra delle parti interceda a loro favore, nella comune convinzione che l’Italia sicuramente e’ in grado di influenzare l’opinione pubblica internazionale per la liberazione dei tre soldati israeliani, forte del suo importante ruolo di presidenza del Consiglio di Sicurezza dell’ONU fino alla fine di dicembre, e di cui sara’ membro non permanente per tutto il 2008.

Piera Prister Bracaglia Morante

Informazione Corretta

Articoli Correlati
Atene: altri pacifinti bloccano il volo El Al per ”esprimere solidarieta’ al popolo di Gaza”

Atene: altri pacifinti bloccano il volo El Al per ”esprimere solidarieta’ al popolo di Gaza”

Gaza, bloccato ad Atene volo El Al In segno di solidarieta’ al popolo palestinese ATENE, 14 lug – Il sindacato comunista Pame ha bloccato all’aeroporto di Atene il cancello di […]

Dahlan ad Hamas: non dobbiamo riconoscere Israele. Fatah non lo ha mai fatto

Dahlan ad Hamas: non dobbiamo riconoscere Israele. Fatah non lo ha mai fatto

M.O./ Dahlan ad Hamas: non dobbiamo riconoscere Israele Ex uomo forte di Gaza: Fatah non lo ha mai fatto Roma, 18 mar. (Apcom) – Dopo un lungo silenzio torna a […]

Ehud Barak: “Israele non accetterà l’erosione continua della risoluzione 1701”

Ehud Barak: “Israele non accetterà l’erosione continua della risoluzione 1701”

Ehud Barak: “Israele non accetterà l’erosione continua della risoluzione 1701” 09/07/2008 – Il ministro della difesa israeliano Ehud Barak ha dichiarato martedì che Israele “non accetterà l’erosione continua della risoluzione […]

IRNA: c’è una taglia su Ehud Barak

IRNA: c’è una taglia su Ehud Barak

10/03/2008 Iran: secondo l’agenzia IRNA, un gruppo di studenti islamisti ha promesso un premio in denaro per chi ucciderà il ministro della difesa israeliano Ehud Barak, il direttore del Mossad […]

Poche speranze per i soldati israeliani rapiti in Libano

Poche speranze per i soldati israeliani rapiti in Libano

ISRAELE: PER OLMERT SONO MORTI SOLDATI RAPITI IN LIBANO Il governo israeliano e’ giunto alla conclusione che devono essere considerati morti i due soldati israeliani Ehud Goldwasser e Eldad Regev, […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1Bennauro

    I mafiosi di Hamas devono stare attenti!!!
    Se gli hanno torto un solo capello la pagheranno cara e amara!!!
    Altro che consegnargli 1,400 terroristi, come chiede Al-Muzaini!!!

    26 Dic 2007, 22:10 Rispondi|Quota