Hamas ribadisce: “Non riconosceremo Israele”

 
Emanuel Baroz
26 maggio 2011
9 commenti

Hamas ribadisce: “Non riconosceremo Israele”

Mosca, 25 Maggio 2011 – È fuori discussione che Hamas riconosca Israele. Lo ha ribadito martedì a Mosca il numero due del politburo del movimento islamista terrorista palestinese, Mussa Abu Marzouk. “E’ illogico che ci chiedano di riconoscere Israele” ha detto in conferenza stampa, per poi affermare che nessuna legge internazionale prevede che un’organizzazione o un movimento riconoscano l’indipendenza di uno stato, e che il riconoscimento di Israele da parte di Fatah nel 1993 è stato “un errore”.

“Inoltre, riconoscere Israele significherebbe rinunciare al diritto del popolo palestinese al proprio territorio – ha concluso l’esponente di Hamas – e dunque per noi è impossibile riconoscere quello stato”.

(Fonte: Israele.net, 25 Maggio 2011)

Per ulteriori dettagli cliccare qui e qui

Nella foto in alto: l’indottrinamento all’odio di Hamas

Per rinfrescarci la memoria a proposito dell’atteggiamento delle varie leadership palestinesi circa il riconoscimento di Israele come stato ebraico consigliamo le seguenti letture:

“Fatah non ha mai riconosciuto Israele”

Dahlan ad Hamas: non dobbiamo riconoscere Israele. Fatah non lo ha mai fatto

Hamas: non riconosceremo Israele

Abu Mazen: “Non riconosco Israele come stato ebraico”

Negoziatori palestinesi: “No a Israele come stato degli ebrei”

Abu Mazen: “NO a Israele come Stato Ebraico”

Per il moderato (?) Abu Mazen non si può riconoscere Israele come stato ebraico

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  • #1HaDaR

    Il Napalm è la SOLA cura per i nazisti: qualsiasi lingua parlino, come fu fatto a Dresda e Amburgo dagli Inglesi e Americani.
    L’Italia, come sempre, sta dall’altra parte e si scandalizza che i suoi alleati siano trattati come meritano.
    Del resto, all’epoca l’Italia fu LA SOLA a bombardare TEl Aviv e HAifa facendo centinaia di morti fra i civili Ebrei; Fini sè inchinato davanti alla tomba di AraBfaRt a Ramallah, cosí come fecero Bassolino e tutto il suo Consiglio, che ovviamente non avevano problemi da risolvere a Napoli e in Campania; D’Alemmah abbraccia e bacia Hizbollah, cosí come fece Diliberto; Berlusconi bacia la mano di Gheddafi e Napolitano tesse gli elogi del regime siriano di Assad durante la sua visita qualche mese fa…
    Sia l’Italia sia l’UE definiscono Hamas un’organizzazione TERRORISTA con un lato della bocca, o con una parte della lingua biforcuta; poi, però, danno MILIARDI e appoggio politico all’ANP di cui Hamas fa parte!
    Come disse De Gaulle nell’intervista che concesse a Montanelli:
    “L’Italia non è un paese povero, ma un povero paese”. Non mi attedno quindi che l’Italia reagisac in alcun modo se non con il solito appeasement, pacificazione per concessioni, suggerendo a noi di dare la nostra terra ai nazisti di oggi, secondo la collaudata formula di “territori in cambio di terrorismo”, cosí come ieri fecero con la Cecoslovacchia, sacrificata sull’altare dell’amoralità immorale dei pacifinti.

    26 Mag 2011, 23:05 Rispondi|Quota
  • #2Zac

    il portavoce di Hamas ha dichiarato “non riconosceremo l’occupazione” e non “non riconosceremo Israele”

    pubblicare falsi non aiuta nessuno scrive Haaretz: “Moreover, Abu Zuhri emphasized that the U.S. “will fail” in forcing Hamas “to recognize the occupation.”

    27 Mag 2011, 14:52 Rispondi|Quota
  • #4HaDaR

    Lo statuto del Hamas è lì http://is.gd/9ppHru a disposizione di tutti i pacifinti e utili idioti che vogliano leggerselo, a dimostrare che di gente come Zac, pronta a difendere gli antisemiti, ce n’è sempre stata troppa, esattamente come ce n’era a bizzeffe quando fu pubblicato Mein Kampf, che i pacifinti preferirono ignorare, opponendosi nei primi anni Trenta a chi voleva fermare militarmente Hitler, i”s, prima che si riarmasse troppo, e diventando cosí la concausa di decine di milioni di morti.
    Chi non impara dal passato è destinato a ripeterlo, insegnava George Santayana…

    29 Mag 2011, 20:58 Rispondi|Quota
  • #5Paolo G.

    Tanto per loro tutto il territorio d’ Israele è ” occupato”, quindi cambia veramente poco

    30 Mag 2011, 13:45 Rispondi|Quota
  • #6barbara

    Anzi, qualcuno ha detto che è territorio occupato anche il Campidoglio a Washington, che è spaventosamente pieno di ebrei (ma non eravamo noi quelli che imperdonabilmente confondono antisionismo con antisemitismo?)

    30 Mag 2011, 14:05 Rispondi|Quota
  • #7autores

    Hamas ha proprio ragione per via del’enorme differenza di Stato che c’e’ dalla Palestina a Israele e viceversa.Tanto e’ vero che vi credete la Giordania immatura fino alla vostra preferenza per via di Abbas. La Giordania avra’ da pentirsi molto di piu’ con Israele anche se e’ la Palestina zingara e Ebrea,inevitabilmente e come tutti,anche se e’ in un altro modo.

    30 Mag 2011, 17:32 Rispondi|Quota
  • #8barbara

    Sì è vero, anch’io sono in un altro modo ma sono lo stesso come tutti e una volta a una festa di carnevale mi sono anche vestita da zingara.

    31 Mag 2011, 14:19 Rispondi|Quota
  • #9Marco

    “il portavoce di Hamas ha dichiarato “non riconosceremo l’occupazione” e non “non riconosceremo Israele”

    pubblicare falsi non aiuta nessuno scrive Haaretz: “Moreover, Abu Zuhri emphasized that the U.S. “will fail” in forcing Hamas “to recognize the occupation.””

    Dato che Obama non ha chiesto ad Hamas di riconoscere l’occupazione ma ha chiesto di riconoscere israele, il portavoce ha risposto sostituendo per gli inglesi e per i pirla come te. la parola israele con la parola occupazione, ma dato che per loro israele e occupazione sono la stessa cosa il titolo è corretto. Hamas ha ribadito che non riconoscerà israele.

    1 Giu 2011, 21:09 Rispondi|Quota