Egitto: fermata nave iraniana piena di armi

 
Emanuel Baroz
5 aprile 2013
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Egitto: fermata nave iraniana piena di armi

nave-armi-egitto-iran-focus-on-israelIl Cairo, 4 Aprile 2013 – La marina egiziana ha sequestrato una nave non meglio identificata, probabilmente mercoledì sera, in acque territoriali egiziane vicino alla costa meridionale della penisola del Sinai. Lo hanno riferito fonti della sicurezza, citate dalla Reuters. Secondo l’agenzia turca Anatolia, si tratterebbe di una nave iraniana chiamata “Sawit-1”.

Secondo il giornale egiziano Almasri Alyoum, la nave batteva bandiera del Togo. Stando ai mass-media arabi, la nave trasportava 62.283 armi da fuoco, tra cui fucili da cecchino, mitra AK-47, granate RPG e munizioni.

(Fonte: Israele.net, 5 Aprile 2013)

Per ulteriori dettagli sulla vicenda cliccare qui , qui e qui

Nella foto in alto: navi mentre attraversano il canale di Suez (foto d’archivio)

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  • #1Emanuel Baroz

    05/04/2013 È stata rinviata al 22 maggio la sentenza della Corte di Cassazione francese nella causa per diffamazione contro l’analista dei mass-media Philippe Karsenty, querelato dalla tv statale France 2 per aver affermato che nel settembre 2000 il corrispondente da Gerusalemme Charles Enderlin falsificò parti del filmato dell’incidente Mohammed al-Dura. La Corte di Parigi ha deciso di rinviare il verdetto per studiare ulteriormente la questione. Condannato in primo grado nel 2006, Karsenty è stato assolto in appello nel 2008, ma France 2 ha fatto ricorso in Cassazione.

    05/04/2013 Ramin Mehman-Parast, portavoce del ministero degli esteri iraniano citato da Fars Tv, ha accusato Israele di seminare discordia fra i paesi della regione e ha invitato i paesi a cooperare tra loro per “sventare tale piano”. Dal canto suo, il presidente della commissione esteri e sicurezza nazionale del parlamento iraniano, Wahid Ahmadi, ha affermato che i “nemici dell’Islam cercano di creare tensioni in Siria per sviare le critiche a Israele”.

    05/04/2013 La marina egiziana ha sequestrato una nave non meglio identificata, probabilmente mercoledì sera, in acque territoriali egiziane vicino alla costa meridionale della penisola del Sinai. Lo hanno riferito fonti della sicurezza, citate dalla Reuters. Secondo l’agenzia turca Anatolia, si tratterebbe di una nave iraniana chiamata “Sawit-1”. Secondo il giornale egiziano Almasri Alyoum, la nave batteva bandiera del Togo. Stando ai mass-media arabi, la nave trasportava 62.283 armi da fuoco, tra cui fucili da cecchino, mitra AK-47, granate RPG e munizioni.

    05/04/2013 Il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha accusato Israele d’aver causato l’escalation in Cisgiordania degli ultimi due giorni (scontri sono scoppiati in alcune località in seguito alla morte per cancro di un detenuto e all’uccisione di due palestinesi mentre davano fuoco a una postazione israeliana). In un annuncio pubblicato dal suo ufficio, Abu Mazen attribuisce inoltre a Israele la responsabilità delle “ripercussioni di questi incidenti che danneggiano gli sforzi per rinnovare i negoziati”. Anche il ministero degli esteri siriano ha detto di ritenere Israele responsabile di violazione dei diritti umani per la morte di cancro del detenuto Maysarah Abu Hamdia.

    05/04/2013 Scontri a Hebron, giovedì, in occasione dei funerali del terrorista detenuto Maysarah Abu Hamdia, morto di cancro. Ferito da sassate un cameraman della CNN. Feriti dalle pietre anche un agente di polizia e un cittadino israeliano nel corso di scontri scoppiati vicino a Ramallah.

    05/04/2013 Siria. Il governo di Damasco invia membri delle sue milizie irregolari in una base segreta in Iran perché siano addestrati alla guerriglia. Lo hanno riferito fonti degli attivisti anti-regime. Nel frattempo, la radio di stato e un editoriale sulla prima pagina del quotidiano al-Thawra, portavoce del governo di Assad, hanno attaccato la Giordania per l’ospitalità che offrirebbe sul proprio suolo all’addestramento di ribelli siriani sostenuto dagli Usa, avvertendo che Amman rischia in questo modo di cadere nel ”cratere vulcanico” del conflitto siriano.

    05/04/2013 Alla vigilia di un nuovo round di colloqui in Kazakhistan, il capo negoziatore iraniano sul nucleare Saeed Jalili ha dichiarato giovedì che le potenze mondiali devono riconoscere il diritto dell’Iran a sviluppare il proprio programma nucleare. Jalili ha aggiunto che, dopo le elezioni presidenziali di giugno, “il nostro popolo difenderà il suo diritto con più rigore”.

    05/04/2013 Hamas ha annunciato che due dei quattro nuovi membri del politburo guidato da Khaled Mashaal (Yehia Sanwar e Ruhi Mushtaha) sono ex-detenuti per terrorismo, scarcerati da Israele nel quadro del ricatto per la liberazione dell’ostaggio Gilad Shalit.

    05/04/2013 Un razzo palestinese lanciato nelle prime ore di giovedì mattina dalla striscia di Gaza verso Israele si è abbattuto nella zona di Eshkol.

    05/04/2013 Un colpo di mortaio palestinese sparato nella notte fra mercoledì e giovedì dalla striscia di Gaza verso Israele si è abbattuto nella zona di Eshkol.

    05/04/2013 Alcuni palestinesi hanno fatto irruzione mercoledì sera in una yeshiva (scuola talmudica) a Mitzpe Yericho, in Cisgiordania, distruggendo mobili e rotoli della Torah.

    04/04/2013 L’organizzazione palestinese Miftah, fondata dalla parlamentare palestinese Hanan Ashrawi e finanziata da governi occidentali, ha rimosso dal suo sito web un articolo che rilanciava la “calunnia del sangue” contro gli ebrei. Dopo aver reagito condannando con veemenza i blogger che avevano pubblicizzato e denunciato l’articolo, l’organizzazione è tornata sui suoi passi e ha espresso “sincero rammarico”, attribuendo l’incidente a un giovane membro dello staff. L’articolo originale in arabo, firmato da Nawaf Al Zaru e denunciato dai blogger del sito “I savi di Sion” (elderofziyon.blogspot.it), era stato postato il 27 marzo e diceva fra l’altro: “Gran parte delle dicerie circa gli storici rituali ebraici del sangue in Europa sono vere, e non false come dicono loro: gli ebrei usano il sangue dei cristiani nella Pasqua ebraica”. Il 30 marzo Miftah aveva reagito alla denuncia con un comunicato sul suo sito web in cui parlava di una ”campagna diffamatoria”. Miftah riceve finanziamenti governativi da vari paesi tra cui Svizzera, Svezia, Danimarca, Paesi Bassi, Italia, Austria, Germania, Irlanda e Norvegia, e da ong americane finanziate dal governo di Washington.

    04/04/2013 Mehmet Tunc, un cittadino turco che era a bordo della nave Mavi Marmara, ha annunciato mercoledì che donerà interamente a Hamas e alla Jihad Islamica palestinese qualunque indennizzo che dovesse ricevere da Israele.

    04/04/2013 “Ci sono molte questioni importanti in Medio Oriente, come i tentativi di arrivare alla pace con i palestinesi e altre questioni regionali, ma sono tutte messe in ombra dall’Iran che ritiene di poter sviluppare armi nucleari, e continua a lavorarci”. Lo ha detto mercoledì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in occasione del suo incontro con il ministro degli esteri norvegese Espen Barth Eide. “Il nostro obiettivo principale è evitare che ciò accada” ha aggiunto Netanyahu, spiegando che non si deve permettere all’Iran di sviluppare uno schema in cui negozia mentre contemporaneamente sviluppa e minaccia di usare le armi nucleari. Dal canto suo, Eide ha detto che la Norvegia è membro dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) ed è preoccupata per la mancanza di cooperazione da parte dell’Iran. “Ci permettono di visitare siti che non sono importanti – ha affermato il ministro norvegese – ma non quelli che siamo davvero interessati a visitare”.

    04/04/2013 Diversi palestinesi hanno dato fuoco con bombe molotov a una postazione delle Forze di Difesa israeliane presso Einav (Cisgiordania). Secondo Radio Galei Tzahal, i soldati sono usciti dalla postazione e hanno risposto al fuoco. Due palestinesi sono rimasti uccisi nello scontro.

    04/04/2013 Il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha telefonato a Khaled Mashaal e si congratulato con lui per la sua rielezione a capo del politburo di Hamas.

    04/04/2013 I servizi di intelligence egiziani hanno chiesto a Hamas di consegnare i responsabili dell’attacco di otto mesi fa al posto di frontiera di Rafah costato la vita a 16 poliziotti egiziani. Lo ha riferito Sky News in arabo. Di recente i mass-media egiziani avevano riportato che tre esponenti di alto rango del braccio militare di Hamas sarebbero implicati in quell’attacco.

    04/04/2013 “Non permetteremo che la vita (nel sud di Israele) torni come era prima dell’operazione Colonna di nube difensiva”. Lo ha detto mercoledì il capo di stato maggiore delle Forze di Difesa israeliane, Benny Gantz, commentando la ripresa di lanci palestinesi dalla striscia di Gaza.

    04/04/2013 Una quinta batteria del sistema anti-missile “Cupola di ferro” è ufficialmente operativa ed è stata consegnata alle Forze di Difesa israeliane. Verrà schierata nella zona di Eilat. Nel corso degli ultimi giorni altre due batterie dello stesso tipo sono state schierate nel nord del paese.

    04/04/2013 Siria/Libano. Un jet siriano è penetrato mercoledì per 20 km in Libano e ha sparato un missile sulla periferia della città di Arsal. Non vi sarebbero vittime. In passato le forze fedeli al presidente siriano Bashar al-Assad avevano già sparato colpi di mortaio, penetrando occasionalmente in territorio libanese alla ricerca di gruppi ribelli. Il mese scorso Damasco aveva minacciato raid aerei.

    04/04/2013 Il ministro israeliano dell’istruzione, Shai Piron, ha voluto visitare la scuola Alumim, a Ramat HaSharon, e incontrare personalmente un insegnante arabo, Suhad Abu Samira, la cui auto è stata presa a sassate da alcuni studenti di Gerusalemme.

    04/04/2013 Il rappresentante palestinese alle Nazioni Unite, Riyad Mansour, ha inviato lettere al Segretario generale, al presidente dell’Assemblea Generale e a quello del Consiglio di Sicurezza accusando Israele della morte del terrorista detenuto Maisara Abu Hamdiyeh, deceduto martedì per cancro al Soroka Medical Center di Beersheba. Nella lettera, Mansour scrive che Israele non ha voluto curare adeguatamente il detenuto, causando la diffusione del cancro.

    03/04/2013 Terroristi palestinesi hanno lanciato dalla striscia di Gaza due razzi Qassam verso Israele mercoledì mattina, all’ora in cui i bambini israeliani di Sderot e Sha’ar HaNegev tornavano a scuole ed asili dopo le vacanze di Pasqua. Nella notte l’aviazione israeliana aveva reagito ai lanci di mortai palestinesi di martedì colpendo due obiettivi terroristici (senza causare vittime): era la prima azione israeliane sulla striscia di Gaza dopo la fine dell’operazione anti-Hamas del novembre scorso, mentre dopo di allora i palestinesi avevano già lanciato razzi verso Israele in diverse occasioni (anche durante la visita del presidente Usa Barack Obama).

    03/04/2013 Un ordigno lanciato dal territorio siriano è esploso martedì nella zona di Tel-Fars, sulle alture del Golan, al confine fra Siria e Israele. In serata, colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi verso una pattuglia delle Forze di Difesa israeliane in servizio sulla frontiera del Golan, vicino a Tel Hazaka. Carri israeliani hanno risposto sparando verso la sorgente di fuoco e colpendo l’obiettivo. Le autorità israeliane ne ha informato le forze Onu, sottolineando che dalla stessa fonte erano già stati sparati colpi verso Israele in diverse occasioni nelle scorse settimane.

    03/04/2013 Un razzo palestinese lanciato martedì sera dalla striscia di Gaza verso Israele si è abbattuto nella zona di Eshkol.

    03/04/2013 Waal al-Araja, un membro delle forze di sicurezza palestinesi originario di Halhoul, è stato condannato per l’omicidio nel settembre 2011 di Asher Palmer e del figlio neonato, Yonatan. Al-Araja ne provocò la morte lanciando pietre da un veicolo in movimento contro l’auto dei Palmer, sulla Strada 60.

    03/04/2013 Due colpi di mortaio palestinesi sono stati sparati martedì dalla striscia di Gaza verso Kissufim (Israele), ma sono ricaduti all’interno del territorio palestinese, in prossimità del confine con Israele. Rivendicazione del gruppo salafita ”Mujahideen del Consiglio della Shura”.

    03/04/2013 È stato rinvenuto martedì in un asilo di Sderot (rimasto chiuso nei giorni scorsi per le vacanze di pasqua) uno dei razzi Qassam palestinesi lanciati dalla striscia di Gaza durante la visita in Israele del presidente Usa Barack Obama. Il razzo era esploso solo in parte.

    03/04/2013 Visitando martedì un avamposto militare vicino al confine siriano, il ministro della difesa israeliano Moshe Ya’alon ha ribadito che Israele “non ha intenzione di farsi coinvolgere finché i nostri interessi non sono danneggiati: se e quando i nostri interessi saranno colpiti, agiremo”. Circa la possibilità che armi chimiche cadono in mani sbagliate, Ya’alon ha detto: “Ovviamente è nostro interesse che non arrivino in luoghi da cui possano minacciarci, come agli Hezbollah in Libano. In questo caso agiremo, come abbiamo agito in passato”.

    03/04/2013 La superpetroliera cinese Yuan Yang Hu, da 2 milioni di barili di greggio, ha caricato petrolio nell’isola iraniana di Kharg tra il 20 e il 21 marzo ed è ripartita alla volta della Cina. È la prima volta che una nave battente bandiera cinese trasporta greggio iraniano da quando l’Unione Europea, lo scorso luglio, ha imposto sanzioni agli assicuratori che coprono tali spedizioni. Nell’impossibilità di assicurare le proprie navi, per nove mesi la Cina si era affidata alla National Iranian Tanker Company. Se ora Pechino ha messo in atto un proprio sistema di assicurazione, le raffinerie del paese potrebbero aumentare le importazioni. La Cina è il principale partner commerciale dell’Iran e il più grande acquirente di petrolio, avendo acquistato nel 2012 circa 440.000 barili al giorno.

    03/04/2013 Il Governatore della Banca d’Israele, Stanley Fischer, ha commentato l’avvio dell’afflusso in Israele del gas naturale dal giacimento off-shore di Tamar: “E’ importante – ha detto – creare rapidamente un fondo dove concentrare i profitti derivanti da royalties del gas e investire questo denaro all’estero, garantendo che l’afflusso di denaro non rafforzi troppo lo shekel, cosa che nuocerebbe alla competitività delle esportazioni israeliane. Il gas è un dono della natura – ha concluso Fischer – Non dobbiamo permettere che tutti i profitti siano goduti dalla generazione presente senza preservarne per quelle future”.

    03/04/2013 Il detenuto palestinese Maysraa Abu Hamdiyeh, affetto da cancro in fase terminale, è morto martedì al Soroka Medical Center di Beersheba. Membro di Hamas, il 64enne Hamdiya era stato condannato all’ergastolo nel 2002 per tentativi di omicidio, appartenenza a un’organizzazione terroristica e possesso di armi da guerra. Le autorità carcerarie israeliane hanno spiegato che, dopo la diagnosi avvenuta due mesi fa, Hamdiyeh era stato messo sotto controllo medico. Quando i medici stabilirono che la sua condizione era terminale, come da prassi era stata avviata la procedura per il suo rilascio ma è deceduto prima che l’iter fosse completato. Dopo la sua morte, sono scoppiati tafferugli nelle carceri del sud di Israele Ketziot, Eshel, Ramon e Nafha, e nella piazza principale di Hebron (Cisgiordania) con lanci di molotov e pietre. Il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha accusato il governo israeliano della morte di Hamdiyeh. Anche il parlamentare arabo-israeliano Ahmad Tibi, che era a conoscenza della pratica per la scarcerazione anticipata, ha dichiarato che il governo ha “la responsabilità giuridica e morale per la morte di Hamdiyeh”. ”Purtroppo – ha scritto su Twitter Ofer Gendelman, portavoce per la stampa araba del primo ministro israeliano – l’Autorità Palestinese sta cercando di approfittare della morte di Hamdiya per infiammare la situazione”. Accusando l’Autorità Palestinese di ”ipocrisia”, Gendelman afferma che “i detenuti palestinesi nelle carceri israeliane ricevono le migliori cure mediche e regolari visite della Croce Rossa, tutte cose negate ai detenuti nelle prigioni dell’Autorità Palestinese”.

    03/04/2013 Secondo alti esponenti israeliani, statunitensi ed europei citati dal Wall Street Journal, la Guida Suprema iraniana ayatollah Ali Khamenei avrebbe deciso di rallentare il programma nucleare dell’Iran, trattenendolo entro le “linee rosse” poste da Israele e Occidente, almeno fino alle elezioni in Iran previste per il prossimo giugno nell’intento di evitare una crisi internazionale durante il periodo elettorale. L’Iran ha finora mantenuto le sue riserve di uranio arricchito al 20% al di sotto dei 250 chilogrammi necessari, se ulteriormente elaborati, per costruire una bomba nucleare. Secondo il reportage, Khamenei vorrebbe sostituire Mahmoud Ahmadinejad (in scadenza) con un presidente più in sintonia con le sue posizioni, ma senza innescare una replica dei disordini a livello nazionale che fecero seguito alle elezioni del 2009.

    03/04/2013 La polizia israeliana ha arrestato lunedì notte cinque residenti di Esh Kodesh (Cisgiordania), in un’operazione sotto copertura nel quadro dell’azione contro perduranti scontri tra i residenti dell’insediamento e il vicino villaggio palestinese di Kusra.

    (Fonte: Israele.net)

    5 Apr 2013, 16:58 Rispondi|Quota
  • #2Daniel

    Le autorità egiziane hanno rilasciato la nave di nome “COMR” battente bandiera togolese, carica di armi, che era stata intercettata mercoledì scorso nelle acque territoriali egiziane al largo della penisola del Sinai. “Li abbiamo lasciati andare sabato – ha dichiarato alla Reuters una fonte della sicurezza egiziana – dopo che abbiamo constatato che la nave appartiene a una società di sicurezza internazionale e che le armi sono utilizzate per la sicurezza”. La fonte non ha tuttavia rivelato il nome della società in questione.

    (Fonte: Israele.net, 8 Aprile 2013)

    8 Apr 2013, 11:47 Rispondi|Quota