Hebron (Giudea e Samaria): intercettati e uccisi tre terroristi palestinesi pronti a colpire

 
Emanuel Baroz
27 novembre 2013
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Hebron (Giudea e Samaria): intercettati e uccisi tre terroristi palestinesi pronti a colpire

Hebron (Giudea e Samaria), 26 Novembre 2013 – Tre terroristi palestinesi sono stati uccisi martedì sera, dall’esercito israeliano, nella zona sud di Hebron. I tre uomini erano ricercati da tempo per la progettazione di attentati contro i cittadini israeliani. I primi due terroristi – membri di una cellula indipendente dei jihadisti salafiti – sono rimasti uccisi a bordo della propria automobile a seguito del conflitto a fuoco con i militari israeliani dopo aver sparato contro le forze di sicurezza del villaggio arabo di Yatta.

Fonti dello Shin Bet (l’agenzia di sicurezza israeliana) riferiscono che nella perquisizione del veicolo sono stati trovati armi ed esplosivi che sarebbero serviti ad attentati ed attacchi terroristici contro i civili israeliani. Il terzo palestinese sarebbe invece riuscito a fuggire dalla macchina subito dopo l’inizio della sparatoria, ma non è sfuggito ai soldati dell’IDF che lo hanno ucciso in uno scontro a fuoco successivo.

Un portavoce dell’esercito israeliano ha definito la riuscita dell’operazione “un miracolo di Chanukkà”, perché gli attacchi terroristi erano previsti – secondo fonti di intelligence – per la festa dei lumi che inizierà stasera; il gruppo salafita della jihad islamica avrebbe poi progettato di colpire obiettivi legati all’Autorità Palestinese della Cisgiordania oltre che Israele e, negli ultimi mesi, stavano costruendo una vasta struttura militare, compresa la produzione di esplosivi, l’acquisto di armi e l’edificazione di case sicure.

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    28 novembre 2013 – Quattro siriani, fra cui un 14enne, rimasti feriti nei combattimenti della guerra civile del loro paese, sono stati portati mercoledì dai soldati israeliani allo Ziv Medical Center di Safed. Ne ha dato notizia Israel Radio. Altri due feriti siriani sono stati ricoverati mercoledì sera all’ospedale di Nahariya.

    28 novembre 2013 – La EL AL Israel Airlines ha presentato martedì il suo nuovo vettore cost low-cost chiamato UP, che a partire da marzo opererà voli settimanali per Berlino, Kiev, Budapest, Praga e Larnaca con biglietti offerti a una tariffa di partenza di 69 dollari per volo. UP avrà il suo proprio sito web, ma i passeggeri potranno acquistare i biglietti anche tramite agenzia. Secondo EL AL, i viaggiatori potranno prenotare i voli fino a 11 mesi prima della partenza. La tariffa aumenterà man mano che la data del volo si avvicina. UP offrirà due categorie di biglietti: Basic e Smart. I passeggeri che acquisteranno il primo tipo dovranno pagare un extra per il check-in dei bagagli, la prenotazione dei posti, gli snack in volo e altri servizi. Il secondo biglietto vedrà invece diversi servizi inclusi nella tariffa.

    28 novembre 2013 – L’Iran andrà avanti con la costruzione dell’impianto nucleare di Arak. Lo ha detto mercoledì il Ministro degli esteri iraniano Mohammed Javad Zarif. Il reattore ad acqua pesante in costruzione era emerso come una delle questioni cruciali durante i negoziati della settimana scorsa a Ginevra sul controverso programma nucleare di Teheran. “Non verrà prodotto nuovo combustibile nucleare – ha detto Zarif alla iraniana Press TV – e non verranno installate nuove componenti, ma la costruzione andrà avanti”.

    28 novembre 2013 – Le Nazioni Unite hanno deciso martedì di dichiarare il 2014 “Anno internazionale della solidarietà con il popolo palestinese”, approvando il progetto di risoluzione con 110 voti a favore, 7 contrari e 56 astenuti.

    28 novembre 2013 – Iraq. Attacchi e attentati, tra cui un attentato suicida a un funerale sunnita, hanno causato la morte di più di 30 persone, mercoledì, in varie località del paese. Lo hanno riferito le autorità, mentre la polizia ha detto d’aver trovato 13 corpi senza vita, in due diversi siti, con ferite d’arma da fuoco alla testa.

    28 novembre 2013 – Egitto. L’agenzia MENA ha riferito che è tornato al suo albergo del Cairo sano e salvo Hamed Abdel-Samad, lo scrittore tedesco di origine egiziana, critico verso l’islam, che era stato dato per scomparso. Ha riferito d’essere stato trattenuto del proprietario di una fabbrica di materie plastiche per una disputa finanziaria.

    28 novembre 2013 – Migliaia di palestinesi in lutto hanno partecipato mercoledì ai funerali di tre terroristi jihadisti rimasti uccisi il giorno prima in una sparatoria in Cisgiordania con soldati israeliani. I tre salafiti, seguaci di una corrente particolarmente violenta dell’islamismo puritano, avevano progettato attentati e sequestri contro Israele e Autorità Palestinese, ha detto Peter Lerner, portavoce delle Forze di Difesa israeliane.

    28 novembre 2013 – Viva commozione in Israele per la morte del popolarissimo cantante Arik Einstein, deceduto all’età di 74 in un ospedale di Tel Aviv.

    27 novembre 2013 – Un razzo palestinese lanciato martedì sera verso il sud di Israele è ricaduto all’interno della striscia di Gaza.

    27 novembre 2013 – Dopo mesi di negoziati sulle linee guida della UE, che escludono ogni finanziamento utilizzato al di là della Linea verde (ex linea armistiziale ’48-’67), Israele e Unione Europea hanno raggiunto martedì sera un accordo su una formula che permetterà a Israele di aderire al vasto programma di finanziamenti per ricerca e sviluppo “Orizzonte 2020”. Determinante la decisione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu di affidare la trattativa alla Ministra della giustizia Tzipi Livni anziché al Ministro degli esteri Avigdor Liberman, contrario al compromesso in discussione. Livni, lavorando in tandem con il Ministro dell’economia e del commercio Naftali Bennett, è stata martedì al telefono con la responsabile affari esteri della UE Catherine Ashton e il suo braccio destro Pierre Vimont, e ha elaborato l’intesa in base alla quale Israele si riserva di chiarire la sua opposizione sulle linee guida della UE. “Nelle circostanze attuali – ha detto il Nobel per la chimica Dan Shechtman – vale la pena di firmare l’accordo, e in futuro cercheremo di ottenere termini più consoni alla posizione israeliana. Non voglio entrare in questioni politiche, ma come scienziato dico che noi di questo accordo abbiamo bisogno”.

    27 novembre 2013 – Il portavoce del ministero degli esteri iraniano, Marzieh Afkham, citato dall’agenzia Fars, ha detto che la versione dell’accordo di Ginevra pubblicata sul sito web della Casa Bianca è sbagliata. Secondo Afkham, tale versione non corrisponde al documento originale concordato tra Iran e potenze mondiali. Nel frattempo, il Ministro degli esteri iraniano Mohammad Zarif ha confermato la notizia secondo cui vi sono stati colloqui segreti tra Iran e Stati Uniti prima della firma dell’accordo di domenica scorsa a Ginevra.

    27 novembre 2013 – Tre terroristi jihadisti salafiti, che preparavano un attentato terroristico per i prossimi giorni, sono stati uccisi in uno scontro a fuoco con un’unità speciale delle Forze di Difesa israeliane mandata ad arrestarli nel villaggio di Yatta, nei pressi di Hebron. I tre terroristi palestinesi si trovavano in una macchina con a bordo esplosivi e armi da fuoco quando hanno risposto al fuoco dei soldati che avevano sparato alle gomme per intercettare il veicolo.

    27 novembre 2013 – I soci del giacimento di gas Tamar hanno riferito martedì mattina che sono stati trovati sostanziali segni di gas naturale nella perforazione di Tamar Sud Ovest. Non è stata tuttavia fornita una stima della quantità di gas nel giacimento. Ora vengono effettuate ulteriori perforazioni per raggiungere la profondità finale prevista e stabilizzare il pozzo.

    27 novembre 2013 – Siria. Almeno 15 persone sono state uccise e più di 30 ferite in un attacco suicida alla stazione d’autobus di Soumariya, alla periferia ovest di Damasco. Ne hanno dato notizia martedì i mass-media di stato.
    27 novembre 2013 – L’amministrazione Obama propone di distruggere una parte delle più letali armi chimiche siriane in acque internazionali nel Mediterraneo, a bordo di una nave scortata da navi da guerra americane. Lo hanno riferito funzionari Usa mercoledì all’Associated Press.

    27 novembre 2013 – Egitto. La polizia al Cairo sta indagando sulla scomparsa dello scrittore tedesco di origine egiziana Hamed Abdel-Samad, autore di “La caduta del mondo islamico: una prognosi”. Lo hanno detto martedì fonti della sicurezza. Mesi fa un chierico lo aveva dichiarato infedele chiedendone la morte per le sue posizioni critiche verso l’islam.

    27 novembre 2013 – Arrestato lunedì dalle Forze di Difesa israeliane, vicino kibbutz Kfar Aza, un palestinese che aveva attraversato la recinzione di confine fra striscia di Gaza e Israele con una granata a frammentazione. Lo ha riferito Israel Radio.

    27 novembre 2013 – Secondo il giornale del Kuwait Al-Rai, che cita funzionari egiziani, 17 persone di diverse nazionalità sono state recentemente arrestate in Egitto con l’accusa di operare come spie in collaborazione con il Mossad israeliano.

    27 novembre 2013 – Hamas sta cercando di uscire dalla crisi energetica della striscia di Gaza acquistando indirettamente da Israele e dalla rivale Autorità Palestinese di Fatah il carburante per la centrale elettrica. Lo ha riferito martedì l’agenzia di stampa palestinese Ma’an. “Non se n’è fatto niente perché il governo di Ramallah ha insistito su prezzi irragionevoli”, ha dichiarato all’agenzia Basim Naim, consigliere del “primo ministro” di Hamas Ismail Haniyeh.

    26 novembre 2013 – La missione medica delle Forze di Difesa israeliane ha lasciato le Filippine 11 giorni dopo esservi giunta per soccorrere la popolazione colpita dal super-tifone Haiyan. L’equipe di 148 persone ha smontato lunedì l’ospedale da campo a Bogo City dove sono stati trattati più di 2.600 pazienti, tra cui più di 800 bambini. Il team ha anche effettuato una sessantina di interventi chirurgici e assistito 36 parti. Una delegazione dell’Unione Europea ha dato il cambio alla squadra delle Forze di Difesa israeliane che hanno lasciato sul posto molte apparecchiature mediche, tra cui una macchina a raggi X e attrezzature per il parto. L’assistenza israeliana ha anche offerto supporto logistico per riattivare l’ospedale locale e quattro scuole, e ha aiutato a ripristinare le forniture d’acqua in alcune zone remote.

    26 novembre 2013 – Il portavoce del governo iraniano, Mohammad Baqer Nobakht, ha detto che il governo degli Stati Uniti ha sbloccato beni iraniani congelati per un valore di 8 miliardi di dollari come parte dell’accordo interinale firmato a Ginevra. Lo ha riferito lunedì l’agenzia di stampa iraniana Fars.

    26 novembre 2013 – Gli islamisti sciiti libanesi Hezbollah hanno inneggiato lunedì all’accordo sul nucleare tra il loro protettore Iran e le potenze mondiali definendolo “una grande vittoria” per Teheran.

    26 novembre 2013 – Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha annunciato lunedì che una squadra israeliana verrà inviata negli Stati Uniti la prossima settimana per lavorare su un accordo definitivo sul nucleare iraniano. Netanyahu ha detto che l’accordo provvisorio raggiunto con l’Iran non è affatto buono, ma che sarebbe stato anche peggio senza gli sforzi diplomatici di Israele. Dal canto suo, il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest, ha detto lunedì ai giornalisti a bordo dell’Air Force One che il presidente Usa Barack Obama intende avviare subito consultazioni con Israele in vista delle trattative tra Iran e potenze mondiali.

    26 novembre 2013 – Iraq. Almeno 16 morti lunedì in un doppio attentato esplosivo, poco dopo il tramonto, all’ingresso di un mercato all’aperto nel centro di Baghdad.

    26 novembre 2013 – Almeno cinque miliziani Hezbollah sono stati uccisi e 12 feriti negli ultimi due giorni, nel sobborgo Marj al-Sultan di Damasco, durante violenti combattimenti con le forze ribelli siriane. Ne ha dato notizia un’organizzazione locale per i diritti umani.

    26 novembre 2013 – Il Ministro della difesa israeliano Moshe Ya’alon, citato lunedì da Israel Radio, ha annunciato che il governo formerà una nuova unità incaricata di far rispettare le leggi urbanistiche e contrastare l’abusivismo edilizio (anche palestinese) in Cisgiordania.

    26 novembre 2013 – Calo dei prezzi del petrolio, lunedì, all’indomani dell’accordo provvisorio fra Iran e sei potenze mondiali sul programma nucleare di Teheran. Benché l’accordo non preveda per sei mesi un aumento delle vendite di petrolio iraniane, qualsiasi allentamento delle tensioni in Medio Oriente tende a far calare i prezzi del greggio.

    26 novembre 2013 – L’amministratore delegato di Noble Energy, Charles Davidson, ha detto sabato che la società preferisce la vendita del gas naturale dal giacimento Leviathan ai paesi vicini d’Israele, come Egitto e Giordania, ed ha ridimensionato l’ipotesi di costruzione di una struttura per la vendita di gas naturale liquefatto in estremo oriente giacché, ha spiegato, una gasdotto nella regione esiste già, il che rende le vendite nella regione più economiche che costruire un impianto per la vendita del gas liquefatto in estremo oriente.

    26 novembre 2013 – Apple ha confermato lunedì l’acquisito della start-up israeliana PrimeSense in un affare da 345 milioni di dollari. Lo ha riferito Israel Radio. PrimeSense, che ha iniziato a far parlare di sé quando la sua telecamera 3D motion-sensing è stata utilizzata per il sistema di gioco Kinect di Microsoft, venne fondata a Tel Aviv da un gruppo di ventenni appassionati di videogame che avevano acquisito un notevole know-how tecnologico durante il loro servizio di leva in un’unità d’élite dell’intelligence militare. “La tecnologia che abbiamo sviluppato fornisce una piattaforma che vede restando invisibile, e può essere perfettamente integrata con altre tecnologie”, disse Aviad Maizels, presidente e fondatore di PrimeSense, in un’intervista del 2010 al Jerusalem Post.

    (Fonte:Israele.net)

    29 Nov 2013, 15:28 Rispondi|Quota