Ex presidente iraniano: “Israele è uno stato temporaneo”

 
Emanuel Baroz
7 luglio 2015
3 commenti

Ex presidente iraniano: “Israele è uno stato temporaneo”

iran-israele-distruzione-focus-on-israelTeheran, 6 Luglio 2015 – “Israele è uno falso stato temporaneo. Si tratta di un oggetto estraneo nel corpo di una nazione e sarà presto cancellato”. Lo ha dichiarato l’ex presidente iraniano Akbar Hashemi Rafsanjani, citato lunedì dall’agenzia di stampa statale iraniana Irna. “Quando e come accadrà dipende da alcune condizioni che stanno cambiando rapidamente e che presto potrebbero non prevedere più l’utilità di Israele

Rafsanjani ha poi affermato che la distruzione dello stato ebraico dipende anche dalla durata del sostegno mondiale a Israele da parte di chi nel tempo ha mietuto benefici significativi dalla sua esistenza.

(Fonte: Israele.net, 7 Luglio 2015)

Nella foto in alto: l’ex presidente iraniano Akbar Hashemi Rafsanjani

Articoli Correlati
Netanyahu all’Onu: “Il presidente iraniano Rohani è un lupo vestito da pecora”

Netanyahu all’Onu: “Il presidente iraniano Rohani è un lupo vestito da pecora”

Riportiamo qui di seguito la traduzione integrale dell’intervento del Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, avvenuto lo scorso 1° ottobre 2013, per la cui stesura ringraziamo […]

Mondiali di Nuoto di Shangai: c’è un israeliano in vasca? L’iraniano non gareggia!

Mondiali di Nuoto di Shangai: c’è un israeliano in vasca? L’iraniano non gareggia!

Alirezaei, il ranista che non nuota L’iraniano si rifiuta di scendere in vasca al fianco dell’israeliano Nevo: «Assurdo usare lo sport per questioni politiche» di Giulia Zonca Shangai 25 Luglio […]

Vice presidente iraniano: “La cancellazione del regime sionista deve essere un obiettivo globale”

Vice presidente iraniano: “La cancellazione del regime sionista deve essere un obiettivo globale”

Vice presidente iraniano: “La cancellazione del regime sionista deve essere un obiettivo globale” La Mecca, 10/12/2008 “La cancellazione del regime sionista deve essere un obiettivo globale”. Lo ho dichiarato martedì […]

Iran. Rafsanjani: “Israele pagherà caro l’aggressione contro i palestinesi”

Iran. Rafsanjani: “Israele pagherà caro l’aggressione contro i palestinesi”

Iran. Rafsanjani: “Israele pagherà caro l’aggressione contro i palestinesi” Non si allenta la tensione Iran-Israele L’ex presidente iraniano Akbar Hashemi Rafsanjani, in occasione di una manifestazione anti-israeliana organizzata come ogni […]

Israele: protesta contro le dichiarazioni offensive del presidente Iraniano

Israele: protesta contro le dichiarazioni offensive del presidente Iraniano

Israele: protesta contro le dichiarazioni offensive del presidente Iraniano 21 Febbraio 2008 Israele ha risposto agli epiteti del presidente iraniano Mahmud Ahmedinejad protestando col segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon. Il […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1Parvus

    Sarà l’impero iraniano a sparire prima, quando si staccheranno tutte le popolazioni oppresse.

    8 Lug 2015, 11:32 Rispondi|Quota
    • #2Parvus

      @Parvus: Mente Israele, che è già vissuto tre generazioni, vivrà eterno.

      8 Lug 2015, 11:33 Rispondi|Quota
  • #3Emanuel Baroz

    7 luglio 2015 – Il ministro della difesa iraniano Hossein Dehghan ha detto lunedì che le armi di distruzione di massa di Israele minacciano il mondo intero. “Oggi – ha dichiarato Dehghan, citato dall’agenzia semi-ufficiale iraniana Fars – il sanguinario regime sionista è l’asse del male, dello spionaggio e dei guerrafondai del mondo. Non solo i paesi musulmani, ma anche i paesi occidentali e persino gli Stati Uniti non sono e non saranno immuni dal pericolo di quel regime”. Il ministro della difesa iraniano ha poi accusato Israele, d’accordo con gli Stati Uniti, d’aver volutamente creato divisioni nel mondo islamico facendo sì che i musulmani si uccidano l’un l’altro. Inoltre, secondo l’agenzia di stampa iraniana Tasnim, Dehghan ha accusato Israele di voler “espandere l’occupazione dal Nilo all’Eufrate” con il sostegno dell’ISIS.

    7 luglio 2015 – Secondo fonti diplomatiche iraniane e occidentali, uno dei problemi che ostacolano l’accordo nucleare tra Teheran e le sei potenze mondiali ai negoziati di Vienna ruota attorno a un dissidio sulle sanzioni Onu contro il programma missilistico balistico iraniano. “Gli iraniani vogliono la cancellazione delle sanzioni sui missili balistici dicendo che non c’è motivo di collegarli alla questione nucleare: un punto di vista difficile da accettare”, ha spiegato un funzionario occidentale alla Reuters. Separatamente, un alto funzionario iraniano ha detto ai giornalisti che Teheran vuole anche la cancellazione dell’embargo Onu sulle armi.

    7 luglio 2015 – Ahmad Reza Pourdastan, comandante delle forze di terra iraniane, ha detto domenica che, anche se si arriverà a un accordo sul nucleare, gli Stati Uniti resteranno comunque il nemico. “La nostra ostilità verso di loro – ha detto Pourdastan , citato dall’agenzia iraniana Fars – è sui principi ed è radicata, perché noi siamo per la verità e la libertà delle nazioni, mentre loro vogliono sfruttare le nazioni e metterle in catene”.

    (Fonte: Israele.net)

    8 Lug 2015, 23:37 Rispondi|Quota