Gaza, chiusa la centrale elettrica per mancanza di carburante
A causa di un contenzioso fra Hamas e Anp
GERUSALEMME, 7 ago. – L’unica centrale elettrica della Striscia di Gaza è stata chiusa per mancanza di carburante nel pieno di una ondata di caldo. Lo ha annunciato un responsabile dell’impianto. Quest’ultimo, che fornisce al territorio palestinese il 20% del fabbisogno energetico, ha problemi a rifornirsi di carburante a causa di disaccordi con il rivale governo palestinese della Cisgiordania.
Hamas, che controlla la Striscia di Gaza, dovrebbe riscuotere le bollette e l’Anp acquistare il carburante. Secondo Ghassan Khatib, portavoce dell’Anp, Hamas non sta inviando soldi a sufficienza. Il gruppo militante smentisce.
La centrale fornisce a Gaza City e ai suoi dintorni dalle 6 alle 10 ore di elettricità al giorno. Il resto del territorio riceve elettricità dall’Egitto e da Israele.
(Fonte: Apcom, 7 agosto 2010)