Gaza, la tregua non interessa a Hamas: lanciati missili sulle città israeliane
Gerusalamme, 8 Agosto 2014 – Alle 8 in punto di questa mattina una raffica di razzi palestinesi è stata lanciata dalla Striscia di Gaza contro le città israeliane: missili Grad su Ashkelon e sui Consigli regionali di Hof Ashkelon e Eshkol facendo entrare in funzione il sistema di difesa antimissile Iron Dome il quale ha intercettato e abbattuto tre dei dieci missili lanciati da Hamas che erano diretti verso i centri abitati.
Uno dei missili è caduto appena fuori il kibbutz di Eshkol mentre un missile è caduto addirittura all’interno della Striscia di Gaza.
Fonti di Hamas dicono che il gruppo pretende di continuare contemporaneamente le ostilità e le trattative al Cairo.
(Fonte: Israele.net, 8 Agosto 2014)
Thanks to Progetto Dreyfus
#1Emanuel Baroz
Hamas interrompe la tregua. Missili su Israele, che risponde bombardando
Netanyahu: “Inammissibile, reagiremo con forza”
Tre ore prima della fine la tregua di 72 ore tra Hamas e Israele, il gruppo terrorista inizia con il lancio di razzi verso il territorio israeliano. Sono 18 i missili partiti dalla Striscia di Gaza sino a ora e un bambino di 10 anni è rimasto ucciso. Secondo Tsahal, due israeliani sono stati feriti dal lancio di mortai. “I terroristi hanno violato il cessate il fuoco”, ha fatto sapere l’esercito israeliano, rendendo inoltre noto che gran parte di questi sono stati intercettati dal sistema antimissilistico Iron Dome.
“I nuovi attacchi terroristici, messi in atto dai terroristi contro Israele, sono inaccettabili, e intollerabili e non lungimiranti. La decisione di Hamas di violare il cessate il fuoco sarà perseguita dalle Forze di difesa israeliane. Continueremo a colpire Hamas, le sue basi e i suoi uomini, e ripristineremo la sicurezza in Israele”, ha detto il portavoce militare israeliano, il tenente colonnello Peter Lerner. Le possibilità che si raggiunga l’accordo per un nuovo cessate il fuoco sono minime “finché Hamas non interromperà il lancio di missili”, ha spiegato Lerner.
Intanto, continuano gli incontri in Egitto tra le delegazioni israeliane e palestinesi per trovare un’intesa più duratura, come confermato dal Jihad islamico palestinese.
http://www.ilfoglio.it/articoli/v/119869/rubriche/hamas-interrompe-la-tregua-missili-su-israele-che-risponde-bombardando.htm
#2Emanuel Baroz
Egitto, sequestrati decine di missili antiaerei. Erano diretti ad Hamas?
di Sarah F.
Un grosso quantitativo di missili antiaerei e missili anticarro sono stati sequestrati dall’esercito egiziano in una zona montuosa della regione di Aswan. Il sequestro, secondo l’agenzia di stampa egiziana MENA è avvenuto lunedì scorso ma solo ora ne viene comunicata l’entità e soprattutto la possibile destinazione.
Secondo il portavoce dell’esercito egiziano la partita di armi sarebbe stata composta da 25 missili antiaerei a spalla in grado di colpire caccia e aerei di linea e da 500 missili anticarro oltre che da un certo numero di armi leggere e munizioni. Sulla destinazione delle armi il portavoce dell’esercito egiziano non si sbilancia anche se non esclude che siano state destinate ad Hamas anche se rimane aperta la pista del terrorismo interno all’Egitto.
Il sequestro da parte dell’esercito egiziano di queste armi pericolosissime, soprattutto per gli aerei civili, arriva a pochi giorni dal sequestro di 20 razzi Grad nella penisola del Sinai che stavano per essere lanciati contro le città israeliane e conferma ulteriormente come i terroristi di Hamas cerchino continuamente di colpire il “bersaglio grosso”. Ammesso e non concesso che le armi siano state dirette ad Hamas, con questo tipo di missili antiaerei sarebbero stati in grado di abbattere qualsiasi aereo civile non dotato di opportune contromisure, e per i terroristi di Hamas è fondamentale mettere a rischio i voli civili israeliani come hanno più volte dimostrato sparando missili sull’aeroporto di Tel Aviv.
http://www.rightsreporter.org/egitto-sequestrati-decine-di-missili-antiaerei-erano-diretti-ad-hamas/