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Shoà: Musulmani GB, basta boicottaggio Giorno della Memoria

Di admin | 5 dicembre 2007
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Shoà: Musulmani GB, basta boicottaggio Giorno della Memoria

Bontà loro… Ansa, 3/12/2007 SHOA: MUSULMANI GB, BASTA BOICOTTAGGIO GIORNO MEMORIA (ANSA) – LONDRA, 03 DIC – Il Muslim Council of Britain (MCB), la più grande associazione musulmana britannica, ha deciso di porre fine al suo boicottaggio della Giornata della Memoria dell’Olocausto. La protesta, iniziata sei anni fa, aveva mandato su tutte le furie il governo di Londra ed aveva esposto l’organizzazione all’accusa di antisemitismo. Durante una votazione tenutasi ieri, riporta oggi il Guardian, il comitato direttivo dell’MCB ha votato 18 a 8 per la fine del boicottaggio. Alcuni rappresentati dell’organizzazione parteciperanno quindi ad un evento a Liverpool per la Giornata della Memoria il prossimo 27 gennaio. «Dal primo giorno ci sono state persone che ci hanno attaccato per questo e che hanno cercato di interpretare la nostra astensione come antisemitismo», ha affermato l’ex segretario generale dell’MCB, Sir Iqbal Sacranie. Per la minoranza che avrebbe voluto continuare con il boicottaggio però, il problema della Giornata della Memoria sta nel fatto che si concentra troppo sulla sofferenza degli ebrei e che ignora i genocidi più recenti in Rwanda e dei musulmani a Srebrenica. «Sono contro. Non è cambiato nulla, non vedevo alcuna ragione per porre fine al boicottaggio», ha detto Daud Abdullah, vice presidente di MCB. ‘Abbiamo sempre voluto un titolo piu’ inclusivo per la giornata, come «Giorno della Memoria dei Genocidi», in modo da riconoscere massacri più recenti come in Rwanda e quello dei musulmani bosniaci a Srebrenica. Volevamo sostenere il principio di uguaglianza per tutti gli esseri umani. Tuttavia, tra i nostri affiliati è cresciuta la consapevolezza che la nostra non partecipazione alla Giornata della Memoria stava ferendo alcuni membri della comunità ebraica. L’MCB ha sempre enfatizzato l’importanza di costruire ponti tra le diverse fedi e questo stava quindi diventando un problema».(ANSA).Continua a leggere

Notizie che i mass media non ci danno….

Di admin | 5 dicembre 2007
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Notizie che i mass media non ci danno….

05/12/2007 19 granate di mortaio e 3 missili Qassam palestinesi lanciati nella giornata di martedì dalla striscia di Gaza verso Israele. Due soldati feriti in modo non grave vicino a Kissoufim. 05/12/2007 Attentato sventato: arrestato in tempo dai soldati israeliani martedì pomeriggio a Gerico (Cisgiordania) un terrorista membro del Tanzim (Fatah) che intendeva perpetrare un attentato suicida. 05/12/2007 Secondo un recente sondaggio, l’83% degli israeliani non crede a un accordo di pace entro la fine del 2008. 05/12/2007 Il governo […]Continua a leggere

Il minimo comune denominatore per la pace

Di admin | 4 dicembre 2007
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Il minimo comune denominatore per la pace

30-11-2007 Il minimo comune denominatore per la pace Da un articolo di Yoav J. Tenembaum Il 22 novembre 1967, all’indomani della guerra dei sei giorni, il Consiglio di Sicurezza della Nazioni Unite adottò la risoluzione 242. Da allora, per i successivi quarant’anni, la 242 ha rappresentato la cornice legale per una soluzione di pace del conflitto arabo-israeliano. La 242 è infatti la sola risoluzione del Consiglio di Sicurezza che sia stata accettata da tutte le parti del contenzioso come base […]Continua a leggere

Come manipolare le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu

Di Emanuel Baroz | 4 dicembre 2007
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Come manipolare le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu

Dal momento che il documento in questione ha ripreso ultimamente a girare via Internet… Come manipolare le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu Circola in internet un documento che presenta una visione fuorviante delle prese di posizione del Consiglio di Sicurezza rispetto a Israele Si immagini di assistere a una partita a scacchi e di cercare di capire le mosse dei pezzi neri senza poter vedere i pezzi bianchi. O di assistere alla differita di una partita di calcio dalla quale siano stati tagliati i fischi dell’arbitro verso una squadra per dare l’impressione che il gioco dell’altra sia inutilmente aggressivo e scorretto. Questa piu’ o meno e’ l’operazione che hanno fatto gli autori (anonimi) di un documento che ultimamente va per la maggiore su internet. Titolo: “Settantatre’ risoluzioni dell’Onu di condanna a Israele”. Sottotitolo (insinuante): “Nessun ispettore, nessuna guerra per farle rispettare”. Segue un nudo elenco di risoluzioni del Consiglio di Sicurezza che “esprimono condanna all’operato di Israele”, citate per numero e data e accompagnate da brevi “estratti che ne illustrano il contenuto”. Insomma: un documento che parla da se’, che non ha bisogno di commenti tanto e’ evidente il torto di Israele. E invece di commenti ha bisogno eccome. Per questo ci sentiamo costretti a tornare, con maggiore dettaglio, su un tema gia’ affrontato su queste pagine (Vedi NES ott. 2002: Il falso parallelo). Innanzitutto le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza non sono tutte uguali. Vi sono quelle approvate sulla base del Capitolo 6 della Carta delle Nazioni Unite e quelle sulla base del Capitolo 7.Continua a leggere

Cisgiordania: l’Anp arresta decine di oppositori

Di admin | 4 dicembre 2007
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Cisgiordania: l’Anp arresta decine di oppositori

Ma su questo il mondo inspiegabilmente tace…. Le forze dell’Anp arrestano decine di oppositori in Cisgiordania. 03-12-2007 Cisgiordania Cisgiordania – Infopal Le forze dell’Autorità Nazionale palestinese ieri sera hanno sequestrato decine di membri di Hamas in varie città della Cisgiordania. Lo ha reso noto oggi il movimento islamico attraverso un comunicato stampa, dove ha spiegato che le forze dell’Anp appartenenti a Mahmoud Abbas hanno sequestrato 7 cittadini di Nablus – tra di essi c’è anche il giornalista Bassam As-Sayih e […]Continua a leggere